Domenica 27 Febbraio 2011,
Ed: VENEZIA
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Aggressione a San Luca
Sfregiato a bottigliate
Violenta lite in campo San Luca e un 36enne è stato ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Mestre. Il fatto è accaduto ieri notte, attorno alle 2, e torna a riproporre il tema della sicurezza nelle “ore piccole”, quando la città rimane quasi sguarnita. Nel corso degli immancabili appuntamenti collegati al Carnevale si è verificata questa sulla quale i carabinieri stanno cercando di fare la massima chiarezza.
Nella zona, da quanto hanno riferito alcuni testimoni, si stavano aggirando quattro giovani nordafricani con fare un po’ sospetto. Ad un certo punto, probabilmente in seguito ad una discussione scaturita da alcuni apprezzamenti sulle ragazze, è nato un violento diverbio, sfociato poi in una lite. Un uomo di 36 anni, G.A., originario di Milano ma residente in città, che si trovava in campo con la sua amica è stato colpito al volto con un pezzo di bottiglia ed ha iniziato a sanguinare copiosamente.
Immediato l’allarme. Sul posto sono arrivati i carabinieri del Nucleo natanti insieme ad un equipaggio del Suem. I nordafricani sono fuggiti, ma una guardia giurata che stava svolgendo servizio a San Marco li ha visti che correvano nella zona dell’hotel Splendid Suisse. Uno di loro aveva una mano ferita e perdeva sangue (probabilmente si tratta dell’aggressore). A questo punto il 36enne è stato rapidamente trasportato in ospedale a Mestre. Ha riportato una profonda ferita ad una guancia ed è stato così sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Vistose tracce di sangue sono state rinvenute anche nelle callette che costeggiano campo San Luca. La scena è stata vista da diversi ragazzi che si trovavano in zona, e più di qualcuno sospetta che i nordafricani stessero cercando di vendere droga in centro storico. Non è un mistero, infatti, che il consumo di sostanze stupefacenti sia aumentato in quest’ultimo periodo, soprattutto fra i giovani e gli adolescenti.
I carabinieri di Venezia, che una volta giunti sul posto hanno immediatamente sentito alcuni testimoni, hanno già raccolto diversi elementi utili e sarebbero già sulle tracce del responsabile della violenta aggressione.