Cronaca
(15 gennaio 2011)
Raid al liceo Sbordone tre studenti denunciati
Atti teppistici nell’istituto, intervengono i carabinieri. Due dei ragazzi rischiavano già la sospensione dopo l’occupazione
di DARIO DEL PORTO
I vigilantes hanno tentato di fermare uno dei ragazzi mentre altri due fuggivano e in quel frangente, la colluttazione ancora in corso, è sopraggiunta una pattuglia dei carabinieri della compagnia Vomero che ha bloccato il giovane. Così, dalle indagini avviate immediatamente dai militari, è emerso che quel ragazzo appena diciottenne, il volto quasi travisato da un cappellino e una sciarpa del Brasile, fa parte dell’elenco degli studenti per i quali la dirigenza del liceo ha minacciato provvedimenti disciplinari contestando loro di aver fatto irruzione con violenza all’interno dell’istituto, travolgendo docenti e personale amministrativo, durante l’occupazione dello scorso 25 novembre.
Il ragazzino, figlio di persone perbene, commercianti che non hanno mai avuto alcun problema con la giustizia, è stato condotto in caserma. «Ho fatto una stupidaggine, mi dispiace», ha detto. Nei suoi confronti non è stato adottato alcun provvedimento restrittivo anche in considerazione della giovanissima età ma solo la denuncia a piede libero. Nella colluttazione sia il diciottenne sia una guardia giurata sono rimasti lievemente feriti a una mano. Le indagini del comando provinciale guidato dal colonnello Mario Cinque hanno consentito di risalire ad altri due studenti (un maggiorenne e un minorenne, uno dei quali, come il coetaneo, aveva ricevuto la contestazione per l’episodio legato all’occupazione) sospettati di aver preso parte al raid vandalico.
Anche nei loro confronti è scattata la denuncia a piede libero: dovranno difendersi dalle accuse di furto degli estintori, violazione di domicilio e danneggiamento. Restano da capire le ragioni del gesto. Le ipotesi sono tutte sul tappeto, dalla ritorsione per la possibile sanzione disciplinare annunciata per l’irruzione di fine novembre, alla pura e semplice emulazione. Già altre quattro volte il liceo Sbordone è stato bersagliato dai teppisti, in un’occasione addirittura spargendo rifiuti sanitari speciali. L’ultima, analoga a quella di ieri mattina, si era verificata appena ventiquattr’ore prima, quando sono stati trovati sette estintori, in parte svuotati, all’esterno dell’edificio.