Il delitto di Capodanno ci sono tre sospettati

Cronaca

(07 gennaio 2011)

LE INDAGINI

Il delitto di Capodanno ci sono tre sospettati

Svolta nell’inchiesta dopo alcune testimonianze

di GIUSEPPE PORZIO

polizia.jpgTRE nomi. Il cerchio delle indagini sul delitto di Capodanno si stringe attorno a tre nomi. Che in comune hanno la stessa residenza: il “Parco del Pino”, a Crispano, teatro della morte di Carmine Cannillo. Ed è nei quattordici appartamenti del Parco che si affacciano sul cortile dove, poco dopo la mezzanotte del 31 dicembre, l’uomo è stato centrato a morte da un proiettile vagante, che negli ultimi giorni si sono concentrate le attenzioni degli inquirenti. Uno stabile di recente costruzione abitato, tra gli altri, da un poliziotto e da una guardia della vigilanza privata.

Una svolta arriva ora dalle ultime ricostruzioni, effettuate sul luogo del delitto in seguito agli esiti dell’autopsia e delle successive perizie balistiche. Una ricostruzione resa possibile da tre testimonianze.

Quella della moglie di Cannillo, affacciata a osservare il marito che, con il figlio e l’amico che li ospitava in quella casa, stava accendendo dei bengala negli istanti in cui è stato colpito a morte. Quella dello stesso amico che era con lui, che lo ha visto accasciarsi mentre pronunciava il suo nome e gli chiedeva: «Che mi è successo?». E la terza, del ragazzo che da una balconata di un altro stabile distante un centinaio di metri in linea d’aria, è stato colpito da un proiettile alle gambe mentre con una handycam immortalava le sequenze di quella “guerra di Capodanno”. Immagini scandagliate dagli agenti della Squadra Mobile, nel tentativo di individuare l’uomo armato che sparava per festeggiare.

Gli unici dubbi campeggiano ancora sulla posizione effettiva della vittima nell’istante in cui è stata colpita. Si parte da qui per risalire a tre appartamenti e ad altrettanti presunti “pistoleri”, due dei quali sono già stati ascoltati in più di un’occasione, mentre un terzo, un incensurato e senza un’occupazione, risulta irreperibile. Una speranza di risalire all’identità dell’omicida è legata anche all’appello dei familiari di Cannillo rivolto a quanti possano aver visto qualcosa di utile alle indagini.

Il delitto di Capodanno ci sono tre sospettatiultima modifica: 2011-01-08T10:45:00+01:00da sagittario290