Domenica 16 Gennaio 2011,
Ed: VENEZIA
Pagina: 20
S. MARIA DI SALA Un piano quasi perfetto
Colpo tentato al Prisma ma scatta l’allarme
S. MARIA DI SALA – La banda del “buco” di scena al Prisma di Caselle.
Un piano studiato, un colpo da film, quello tentato ieri notte al centro commerciale di via Grandi, strada interna parallela alla Noalese. I ladri sono entrati nella proprietà di un’azienda che confina con il centro, la “Fratelli Cazzin” metalmeccanica. Una volta all’interno dello stabile i malviventi, armati di mazze e piccone, hanno buttato giù il muro riuscendo a entrare nel locale in cui si trova la cassa continua della Coop, supermercato interno al centro commerciale. I ladri hanno posizionato fili e scotch, forse per far saltare la cassa con l’acetilene, una delle tecniche più comuni in questo genere di furti con scasso. Un classico dei professionisti del settore: l’intercapedine della cassa viene saturata di gas per poi farla saltare. Da copione anche la giornata: venerdì notte è il momento giusto perché la settimana lavorativa non si è ancora conclusa, quindi si può dedurre che la cassa non sia stata ancora vuotata. Trattandosi poi degli ultimi giorni, era presumibile anche che ci fosse in ballo un ghiotto bottino. Come detonatore, la batteria di un’automobile.
Qualcosa, però, è andato storto. E la “banda del buco”, a quanto pare, non è riuscita a non far scattare l’allarme: la sirena è partita a tuonare il richiamo per guardie giurate e carabinieri. Ai ladri non è rimasto che darsi alla fuga. E in fretta anche: al loro arrivo i militari hanno trovato la “scena del crimine” ancora calda. A terra mazze e picconi, applicati alla cassa continua con lo scotch i cavi che dovevano fare da terminale ultimo per l’esplosivo.
Sventato il furto, ma i danni rimangono comunque ingenti, con un muro sfondato tra l’azienda e il supermercato. I carabinieri del nucleo radiomobile di Mestre, che hanno posto sotto sequestro il materiale rinvenuto sul posto, hanno avviato le indagini.
D.Tam.