Cronaca
21/01/2011
«Albergatori impotenti Il vigilantes può aiutare»
«Questa rapina in albergo è un preoccupante “salto di qualità” nell’azione dei criminali: non può che allarmare tutta la nostra categoria, visto che molti di noi si sono attrezzati per prevenire i furti in hotel, ma non le rapine a mano armata: su quelle siamo impotenti».
Oscar Zago, presidente degli albergatori vicentini, non nasconde la sua apprensione alla luce di quanto avvenuto l’altra notte all’Hotel Canova di Sandrigo. «Spero – aggiunge – che rimanga un fatto isolato».
Presidente, voi albergatori vi sentite in pericolo?
«Fino all’altro giorno avrei detto di no e voglio continuare a pensarlo: con le forze dell’ordine c’è molta collabora- zione, sentiamo e vediamo la loro presenza, che serve a tenere alla larga i malviventi. Polizia e carabinieri ci danno suggerimenti su come cautelarci dai furti; poi passano con le pattuglie, controllano le zone di ristoranti e hotel nei giorni più a rischio…».
È sufficiente? Che cosa si può fare per cautelarsi meglio?
«Credo che più di così le forze dell’ordine non possano fare. Io, all’Hotel Tre Torri di Altavilla, nei giorni di fiera arruolo una guardia privata che vigila all’ingresso, sia al mattino, nelle due ore in cui i clienti escono, che alla sera quando rientrano dalla fiera.
Lo consiglia ai suoi colleghi?
Può essere utile, ma un servizio prolungato diventa un costo e non è una bella immagine: vorrei non dovessimo arrivare a scenari che ho visto in Turchia, ad esempio, dove all’entrata dei grandi hotel c’è un check point con guardia e metal detector. No, qui non siamo in quella situazione.
M.SC.