Cronaca
dic 20th, 2010
Enna. Processo su violenza sessuale ad una minorenne di Valguarnera
da Redazione
Valguarnera. Sarà un tecnico della squadra Mobile della Questura di Enna a decrittare un telefonino di un ragazzino, amico della ragazzina di Valguarnera, che è stata, secondo l’accusa, oggetto di abusi sessuali da parte di un meccanico A.I. e di una guardia giurata F.S., attualmente sotto processo. A chiedere la lettura di questi sms sono stati gli avvocati difensori degli imputati, Sinuhe Curcuraci e Gaetano Giunta perché ritengono che ci siano gli elementi per provare la loro innocenza.
La ragazza oggi a 15 anni, frequenta un istituto superiore, ma l’inizio degli abusi sessuali si ritiene abbiano iniziato tre anni fa. Il Gup David Salvucci ha voluto conferire l’incarico al tecnico- poliziotto ieri, nel corso dell’udienza del processo con il rito abbreviato a carico dei due imputati.
Le indagini della squadra mobile pare che abbiano accertato che, in tempi diversi, meccanico e guardia giurata abbiano abusato sessualmente dalla ragazzina. L’accusa viene sostenuta dal Procuratore della Repubblica Calogero Ferrotti, mentre la ragazza e i suoi genitori si sono costituiti parte civile e vengono assistiti dall’avvocato Egidio La Malfa.
David Salvucci ha anche ordinato una perizia collegiale che accerti la veridicità delle dichiarazioni della ragazza e sul metodo applicato dal perito nell’esame della minorenne. Una psicologa, Maria Antonietta Campo, e una neuropsichiatra infantile, Bianca Giunta, dovranno incontrare nuovamente la ragazzina e acquisire la registrazione dell’incidente probatorio.
Intanto il Gup ha disposto che saranno nominati dei periti che avranno il compito di trascrivere la registrazione. L’avvocato Curcuraci ha nominato anche due consulenti di parte, si tratta di un docente universitario di neuropsichiatria, Giacomo Calderaro, e di una psicologa, Maria Grazia Palermo di Piazza Armerina. Per sentire i periti e il ragazzino proprietario del telefonino è stata fissata un’udienza per il 17 febbraio prossimo.