Cronache dalla Sardegna
Sabato 11 dicembre 2010 07.14
Dorgali, volevano la sua pistola Rapina fallita a un vigilante
Poco dopo la mezzanotte di ieri i banditi (due) che sono entrati in azione in località Canale Longo hanno fallito l’obiettivo. Incappucciati e armati di tutto punto hanno cercato di bloccare l’auto della Over Sicurity Sardegna, ma la prontezza di riflessi del conducente, che ha accelerato a tutto gas, ha evitato il peggio.
Armati, nascosti a bordo strada e protetti dall’oscurità, hanno atteso che l’auto arrivasse, pronti a bloccarla per commettere una rapina, ma non avevano calcolato la prontezza di riflessi del conducente della vettura che è riuscito a fuggire. Una manovra fulminea grazie alla quale Salvatore Uleri, 39 anni, guardia giurata che viaggiava sull’auto della società di vigilanza Over Security Sardegna, ha messo al sicuro la sua pistola, l’obiettivo dei malviventi che gli hanno teso l’imboscata. Nella notte fra giovedì e venerdì, poco prima della una, Uleri si trovava alla guida dell’auto di servizio sulla statale 125, tra Orosei e Dorgali, in località Canale longo, vicino al centro costiero. All’improvviso dal buio sono sbucati fuori due banditi con il volto coperto e armati di fucile che hanno provato a sbarrargli la strada per bloccarlo. Nonostante il comprensibile spavento il vigilante ha reagito con invidiabile coraggio e prontezza di riflessi.
Senza farsi prendere dal panico, Salvatore Uleri, ha accelerato evitando i banditi e sottraendosi al blocco forzato. I malviventi, forse sorpresi dalla reazione inattesa, non hanno neanche provato a inseguirlo, desistendo dall’intento criminale. Il loro obiettivo era certamente la pistola di ordinanza del vigilante, merce pregiata per il mercato clandestino delle armi, la santabarbara che alimenta la criminalità e che, a parte gli altri canali ben più potenti, viene periodicamente rimpinguata con pistole e fucili rapinati a vigilantes e cacciatori. Un fenomeno che, almeno per quanto riguarda i blitz contro i cacciatori, è stato negli ultimi tempi notevolmente ridimensionato anche grazie ai sempre più frequenti servizi di perlustrazione delle campagne effettuati, in coincidenza con le date del calendario venatorio, da carabinieri e polizia.
L’imboscata della scorsa notte, sull’Orientale Sarda, è fallita proprio grazie alla prontezza di riflessi e alla presenza di spirito della guardia giurata che viaggiava sull’auto della società di cui è dipendente. L’uomo, sfuggito ai malviventi che volevano evidentemente portargli via la pistola, ha subito dato l’allarme. Le indagini vengono condotte dai carabinieri della stazione di Dorgali.