
Lunedì 13 Dicembre 2010,
Ed: VENEZIA
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SANTI APOSTOLI Degenera una lite tra gruppi di veneziani e australiani
Rissa tra in campo, ragazza in ospedale
Una ragazza veneziana è finita all’ospedale in seguito ad una rissa avvenuta la notte tra sabato e ieri in campo Santi Apostoli. Secondo le prime testimonianze, avrebbe ricevuto, una volta finita a terra, una serie di calci alla testa. Ancora non sono certe le cause che hanno portato allo scontro tra due gruppi formati da ragazzi e ragazze, uno locale e l’altro pare australiano. Come spesso accade, risse di questo genere nascono da futili motivi: un’occhiata storta, un apprezzamento ed è il patatrac.
Il primo ad accorrere sul posto è stato una guardia giurata, al quale si è aggiunta una pattuglia delle Volanti della polizia e, dopo, anche dei carabinieri.
La ragazza a terra era appena stata soccorsa da alcuni passanti e dal gestore di un vicino ristorante, mentre un gruppo di persone si allontanava imprecando in lingua inglese. I poliziotti e la guardia giurata si sono messi sulle loro tracce e sono riusciti a raggiungerli all’altezza degli imbarcaderi dell’Actv delle Fondamente Nove. Questi avrebbero fin dall’inizio avuto un atteggiamento ostile prima negando l’accaduto pur mostrando sulle loro facce i segni di una rissa e poi affermando di essere stati aggrediti ma rifiutandosi di fornire le generalità. Dopo diversi tentativi di ricondurli alla ragione, sono stati accompagnati in ospedale dove già un ragazzo e una ragazza erano già stati ricoverati.
Pur non destando particolare preoccupazione, le condizioni di quest’ultima erano le più serie. Se la prognosi dei medici dovesse superate i 20 giorni, potrebbe scattare la denuncia per lesioni gravi nei confronti dell’aggressore, che con ogni probabilità appartiene al gruppo di stranieri fermati.