Nuova aggressione a una guardia giurata: i sindacati protestano

Cronaca Sindacale

27-11-2010

Nuova aggressione a una guardia giurata: i sindacati protestano

La redazione

vigilanza_mobile_140_.jpgLUCCA 27 novembre – “Ancora un’altra aggressione ai danni di una Guardia Giurata della nostra provincia e ancora, questo triste primato tocca a un dipendente dell’istituto Il Globo, che negli ultimi tempi i propri dipendenti sono stati più volte vittime di aggressioni”.

Sono i funzionari provinciali della Filcams Cgil Umberto Marchi, Fisascat Cisl Giampiero Guidi e Uiltucs Uil Giovanni Sgrò a denunciare l’ennesimo episodio di violenza ai danni delle Guardie Particolari Giurate.

“E’ assurdo, asseriscono i dirigenti sindacali, che dopo 16 anni di sicurezza le aziende hanno lavorato e lavorano per toglierla a questi dipendenti, smantellando con la complicità delle Istituzioni che possono opporsi e che invece firmano regolamenti presentati dalle società di vigilanza senza neppure fare incontri con le parti sociali. Siamo solidali con la guardia ferita e con tutte le altre guardie che si sentono portare via la sicurezza che avevano conquistato negli anni ’90 proprio dopo episodi criminosi a danno di questa categoria.

Anche ieri sera, un episodio che siamo certi poteva essere evitato, la guardia circa alle ore 23,00 è andata a fare un controllo ispettivo in un circolo a Castelvecchio di Compito nel comune di Capannori, ed e’ stata aggredita alle spalle con un bastone procurandogli 10 giorni di referto medico.

La guardia, che è riuscita a chiedere aiuto facendo intervenire anche le forze dell’ordine, è dovuta ricorrere alle cure del nosocomio lucchese, andandoci da sola senza che nessun collega l’abbia accompagnata e su questo vogliamo stendere un velo pietoso.

Siamo veramente allo sbando, affermano Marchi, Guidi e Sgrò, è inaccettabile che dipendenti che viaggiavano in coppia per la loro sicurezza e per dare un miglior servizio all’abbonato ma indirettamente al cittadino, siano divisi al solo scopo di fare cassa, se le aziende vanno bene siamo i primi ad essere contenti, poiché un trend positivo può portare nuova occupazione, nuova linfa anche per la nostra economia, ma se questo trend deve essere raggiunto a scapito della sicurezza, allora non possiamo più seguire queste aziende che pensano solo ed esclusivamente ai propri interessi, tralasciando invece l’aspetto primario, la vita umana!

Riteniamo che la sicurezza debba essere importante e imprescindibile, cosa che non sta accadendo, si fa invece la politica del risparmio sulla pelle di questi lavoratori mal pagati e che dovrebbero garantirci notti tranquille, ed invece essendo soli nel loro lavoro, non riescono a difendersi da attacchi di delinquenti.

La questura ha ancora una volta ha varato un regolamento di servizio senza neppure interpellarci, un regolamento scritto male e contraddittorio.

Basta con queste aggressioni concludono i sindacalisti, basta con queste pretese a scapito della sicurezza, non si salva la gente facendola guidare tutto il turno con giubbotti antiproiettile indosso tentando di ricorrere al riparo per aver tolto la pattuglia in coppia, la questura si assuma le proprie responsabilità così come le aziende di vigilanza, vorremmo vedere proprio i poliziotti a stare per l’intero turno di servizio di pattuglia con il giubbotto antiproiettile indosso che comunque, (forse), può salvarti da una pallottola, non certo da una bastonata”.

Filcams Cgil                  Fisascat Cisl                      Uiltucs Uil

Umberto Marchi         Giampiero Guidi                Giovanni Sgrò

Nuova aggressione a una guardia giurata: i sindacati protestanoultima modifica: 2010-11-28T12:00:00+01:00da sagittario290