Cronaca
14 Novembre 2010
Mottola, rapina in una villa banditi sparano
MOTTOLA – Cinque malviventi con il volto coperto con passamontagna e armati con fucili e pistole, nella tarda serata di ieri hanno fatto irruzione nell’abitazione di un avvocato civilista di Mottola (Taranto) e si sono impossessati di cinquemila euro in contanti e di oggetti preziosi del valore di tremila euro circa.
Nella villa di viale Jonio, all’ingresso del paese, insieme al legale c’erano sua moglie e i due figli. La donna ha sentito strani rumori provenire dal giardino e suo marito ha aperto la porta trovandosi di fronte i malviventi. La famiglia è stata tenuta in ostaggio per diversi minuti.
L’avvocato, a quanto si è appreso, è riuscito ad azionare il pulsante dell’antifurto collegato a un istituto di vigilanza privata. Dopo poco sul posto sono intervenuti i carabinieri. I banditi sono fuggiti tenendo in ostaggio il figlio 24/enne dell’avvocato e lasciandolo non prima di aver sparato in aria 2-3 colpi di fucile a scopo intimidatorio e di aver raggiunto un’auto condotta da un complice, con la quale sono fuggiti.
I banditi, secondo le informazioni raccolte dai carabinieri, parlavano con uno spiccato accento brindisino.