Criminalità il prefetto manda rinforzi

Edizione CIRC_NORD

09/11/2010

Il vertice L’annuncio ai sindaci dell’area

Criminalità il prefetto manda rinforzi

Domenico Maglione

HE10_2668.jpgCasoria. «Non c’è lotta al malaffare e alla criminalità senza promuovere nei cittadini comportamenti sani e responsabili: non basta migliorare i sistemi di videosorveglianza e incrementare le forze dell’ordine sul territorio». Per il prefetto Andrea De Martino, che ieri ha presieduto il comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza sociale a Casoria, al lavoro instancabile ma pure logorante di carabinieri e polizia bisogna aggiungere quello dei sindaci e delle amministrazioni comunali che devono operare, laddove è possibile, in sinergia per ottenere il controllo totale delle città. Dopo il tragico bilancio della rapina alla filiale Unicredit di via Marconi di due settimane fa – costata la vita a due GUARDIE GIURATE, Gerardo Citarella e Giuseppe Lotta, quest’ultimo deceduto la settimana scorsa dopo undici giorni di straziante agonia, e il ferimento pure di un cliente – nei prossimi giorni ci sarà un incremento di uomini e mezzi di polizia e carabinieri nel comprensorio a nord di Napoli racchiuso tra Casoria, Frattamaggiore, Casavatore, Arzano e Afragola. «Fronteggeremo nella maniera dovuta questo periodo di emergenza ma eventi criminali gravissimi fortunatamente sono rari e circoscritti – ha sottolineato De Martino – La verità è che il territorio è insidiato da una gamma di comportamenti che oscillano tra inciviltà e delinquenza, che coinvolgono giovani e meno giovani, che spesso vanno contrastati anche con ordinanze sindacali. E mi riferisco, agli orari di chiusura notturna per esempio di pub, esercizi pubblici e discoteche». Alla riunione del comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza hanno partecipato il questore, Santi Giuffrè; il comandante provinciale dei carabinieri e quello della Guardia di finanza, rispettivamente Mario Cinque e Giuseppe Grassi; il capitano Gianluca Migliozzi, comandante della compagnia carabinieri di Casoria; il tenente colonnello Francesco Gargaro, responsabile del gruppo dell’Arma di Castello di Cisterna; Paolo Iodice, dirigente del commissariato di polizia di Afragola. Presenti i sindaci di Casoria, Stefano Ferrara; di Afragola, Vincenzo Nespoli; di Arzano, Giuseppe Antonio Fuschino; di Frattamaggiore, Francesco Russo; il vicesindaco di Casavatore, Marco Capparone. Presente anche il consigliere regionale Pdl, Gennaro Nocera e il maresciallo Enrico Giordano, comandante della stazione di Casoria. «Faremo di tutto ovviamente anche per serrare le fila e aumentare le misure di sicurezza nelle agenzie e nelle filiali delle banche. Le rapine si contrastano prima di tutto con l’adozione di dispositivi di difesa passiva», ha concluso De Martino. Dai primi accertamenti svolti è emerso che l’agenzia Unicredit di Casoria era sprovvista sia di sistema di videosorveglianza esterno allo stabile che ai bancomat interni, nonché di «metaldetector». Sull’argomento la Prefettura, l’Abi e i singoli istituti di credito avevano sottoscritto, nel maggio 2009, un protocollo d’intesa per la prevenzione ed il contrasto alle rapine e ai furti. Un’iniziativa che ora verrà rilanciata con l’impegno da parte delle banche ad effettuare una ricognizione complessiva e puntuale delle misure di difesa passiva esistenti presso ogni agenzia e sportello dipendente.

Criminalità il prefetto manda rinforziultima modifica: 2010-11-10T12:00:00+01:00da sagittario290