Arrivano gli sceriffi del metrò: 50 vigilantes armati nelle stazioni

Sicurezza

15 novembre 2010

Arrivano gli sceriffi del metrò: 50 vigilantes armati nelle stazioni

Presentata in Campidoglio la task force che controllerà i luoghi di maggior rischio. Anche sulla Roma-Lido e la Roma-Viterbo. Incremento della videosorveglianza

vigilantes--140x180.jpgROMA – Le stazioni della metropolitana romana e delle ferrovie concesse saranno «sorvegliate speciali» contro microcriminalità, vagabondaggio e molestie. Cresce nella Capitale l’allarme sicurezza e il Campidoglio aumenta l’impegno «a tutela di chi usa i mezzi pubblici e in particolare quelli su ferro». Come? Con gli sceriffi armati.

Lunedì 15 novembre, in Campidoglio, è stata presentata la task-force che dovrà svolgere vigilanza armata nei siti di maggior rischio, ma anche in quelli in cui c’è un’insicurezza percepita. La task force è formata da 50 persone, guardie giurate specializzate, così suddivise: cinque pattuglie (dieci persone) sulla Rm/Lido, sette sulla linea B e altrettante sulla linea A e sei pattuglie sui tratti urbani della Roma-Viterbo e della Roma-Pantano. Saranno attivi dalle 7 alle 23, tutti i giorni dell’anno e gestiti dalla Centrale operativa della sicurezza di Atac che si trova a Termini.

vigilant3--180x140.jpgVIDESORVEGLIANZA – «Questa nuova task-force – ha spiegato l’amministratore delegato di Atac, Maurizio Basile – si aggiunge alla vigilanza già presente da gennaio 2010 nelle 54 stazioni della metro e alle 11 pattuglie itineranti che hanno permesso un controllo anche sui treni». Quindi, si tratta di un totale di 420 persone che faranno un controllo coadiuvato con quello da lontano con video sorveglianza. In base ai primi risultati ottenuti da gennaio 2010, sono stati allontanati 9.948 persone che chiedevano l’elemosina, 2.604 persone moleste e ricevute 303 richieste di aiuto alle forze dell’ordine. Una maggiore attenzione sarà prestata anche alla formazione del personale destinato a garantire la sicurezza e l’assistenza dei cittadini.

lapresse--180x140.jpgPROTOCOLLO CON FORZE DELL’ORDINE – Passo successivo, ha spiegato il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, «sarà la firma di un protocollo con tutte le forze dell’ordine di cui si parlerà martedì in Questura e che permetterà un maggior controllo su tutte le stazioni, anche su quelle su gomma, sui nodi di scambio e su tutti i luoghi di passaggio dei cittadini». Infine, il Sindaco ha spiegato di aver chiesto ad Atac «di anteporre il tema del decoro e della sicurezza perché ci sia tolleranza zero, non solo per i grandi reati, ma anche contro il degrado e la microcriminalità».

DECORO E PULIZIA – L’assessore capitolino alla Mobilità, Sergio Marchi quindi ha annunciato: «Sta per partire una grande operazione decoro nella metropolitana e nelle stazioni delle ferrovie concesse di Roma: giovedì e venerdì gruppi misti Ama, Acea, e Vigili urbani si recheranno alle stazioni Laurentina, Cipro e Trastevere per cancellare le scritte, rimuovere cartelloni abusivi, pulire in terra e ripristinare l’illuminazione. Poi sarà il turno di altre stazioni». «Dalla prossima settimana- ha aggiunto Marchi- gli interventi riguarderanno altre stazioni a partire da Tiburtina, Rebibbia, Ponte Mammolo e Santa Maria del Soccorso. Per ciascun intervento saranno impiegate 2 squadre Ama per la rimozione delle scritte, 2 di vigili, una squadra Ama per il verde, una per il decoro, una per la rimozione dei cartelloni abusivi ed una dell’Acea».

Redazione online

Arrivano gli sceriffi del metrò: 50 vigilantes armati nelle stazioniultima modifica: 2010-11-16T12:00:00+01:00da sagittario290