Attualità
Lunedì 04 Ottobre 2010 – 17:09
Categoria pronta allo sciopero indetto dalla Filcams per l’8 ottobre
Vigilantes senza contratto da venti mesi Cgil: “Aprire un osservatorio provinciale”
di Redazione
Siracusa – Un settore che sta attraversando un periodo buio nella nostra provincia. La Filcams Cgil commenta così la situazione negoziale in atto che vede le parti distanti da un eventuale accordo in grado di colmare una vacanza contrattuale in corso da 20 mesi che coinvolge gli addetti della vigilanza privata. I lavoratori, già messi a dura prova dal progressivo calo del potere d’acquisto dei salari, devono sopportare pure l’incertezza del mantenimento del posti di lavoro in occasione dei cambi di appalto.
Regole certe che garantiscano mansioni e livelli occupazionali nei passaggi datoriali e il riconoscimento di un incremento di salario di 145 euro rappresentano alcuni dei punti fondanti della piattaforma rivendicativa presentata dall’organizzazione di categoria della Cgil, la quale ritiene ampliabile il campo di applicazione a tutti gli addetti alla sicurezza anche se non propriamente destinatari del decreto di guardia giurata. Una mobilitazione nazionale della categoria è in corso di programmazione per il prossimo 8 ottobre durante la quale i vigilantes incroceranno le braccia a sostegno dell’occupazione e dei diritti maturati.
Irricevibili vengono, infatti, definite le proposte della controparte che non si sarebbe spinta oltre una disponibilità verbale sulle garanzie da riconoscere nei cambi d’appalto. Nei piani della parte datoriale il mancato riconoscimento economico delle prime due giornate di malattia, la ridefinizione abolendo il 3 super e il 4 super, per i quali verrebbero mantenuti solo i diritti acquisiti, cancellandoli per il futuro. Riduzione del riposo giornaliero, senza contrattazione di secondo livello, dalle attuali 11 ore a 8 o 9 e nessun riconoscimento di arretrati per il 2009. La controparte vorrebbe infine applicare in forma rigida i parametri Ipca, valorizzabili intorno agli 80 euro a regime, escludendo fondi di garanzia per il secondo livello di contrattazione.
“Giudichiamo gravissima – ha dichiarato Stefano Gugliotta, segretario provinciale Filcams Cgil – la posizione della controparte datoriale che non permette la prosecuzione della trattativa per il rinnovo del CCNL. Continuare a negare diritti essenziali come la regolamentazione dei cambi di appalto, mettere in discussione diritti già acquisiti come i livelli inquadramentali, la riduzione del riposo giornaliero, negare le richieste salariali che recuperano l’inflazione a 20 mesi dalla scadenza del contratto, è una chiaro disconoscimento della professionalità della Guardie Giurate. Filcams Siracusa sottolinea ora più che mai l’esigenza di un osservatorio provinciale sulla vigilanza privata, un settore che nella nostra provincia attraversa un periodo buio. Ci chiediamo – ha concluso Gugliotta – come farà l’Istituto che si è aggiudicato l’appalto della vigilanza del tribunale a poco meno di €14 ora , a garantire i livelli retributivi dei lavoratori se non con pesanti tagli agli orari che avranno ovvie ripercussioni in busta paga.”