Sindacato
11/10/2010 14:13
Sindacati categoria su sciopero nazionale vigilanza privata
BAS | Sullo sciopero generale di venerdì scorso dei lavoratori dipendenti della vigilanza privata, proclamato dalle segreterie nazionali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, a sostegno della vertenza in atto per il rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro, scaduto dal 31 dicembre 2008, intervengono i segretari di categoria Lorusso (Filcams Cgil), Arcieri (Fisascat Cisl) e Della Luna (Uiltucs Uil):
“Anche nella nostra Regione – affermano – lo sciopero è stato molto sentito dai lavoratori del settore che, come tutti gli altri, aspettano con impazienza il rinnovo del contratto nazionale di lavoro. Dopo le assemblee tenutesi unitariamente nei giorni scorsi, per informare tutti i lavoratori sullo stato di stallo della trattativa, venerdì, una folta delegazione di lavoratori di si è riunita in sit-in davanti alla prefettura di Potenza, per manifestare il proprio disappunto sull’andamento della trattativa e sul comportamento della controparte datoriale. La delegazione a chiesto e ottenuto un incontro con il Prefetto di Potenza, al quale la stessa ha esposto tutti i punti di contesa della trattativa in corso per il rinnovo del Ccnl. Il Prefetto – sottolineano i segretari di categoria – si reso disponibile a portare le istanze da noi rappresentate, al Governo nazionale perchè si adoperi per la ripresa e la buona riuscita della trattativa”.
La vigilanza privata – aggiungono – rappresenta un pezzo irrinunciabile per la sicurezza di tutta la cittadinanza, per ciò a questi lavoratori, che corrono rischi tutti i giorni per la sicurezza comune, va rinnovato il contratto. I punti più importanti sui quali si sta trattando sono: Riforma del sistema d’inquadramento, oramai incapace di valorizzare la professionale delle guardie giurate, introdurre una normativa sul cambio di appalto che tuteli la continuità occupazionale dei lavoratori, regolare l’orario di lavoro tenendo conto del servizio della sicurezza e della salute dei lavoratori, superare il sistema di relazioni sindacali oramai inadeguato a rispondere alle esigenze della categoria, dare una giusta risposta salariale alle aspettative della categoria”.
BAS 05