CONSIDERAZIONI SULLO SCIOPERO

CONSIDERAZIONI SULLO SCIOPERO

Di Salvatore Cascio

oggi-sciopero.gifOggi mia figlia mi ha chiesto :” Babbo, che vuol dire sciopero? “

Mia figlia và all’ asilo e ha cominciato a chiedersi perché, di quando in quando, debba astenersi dal farlo. Allora ha pensato bene di chiederlo alla sua maestra che le ha risposto: c’è lo sciopero Nel momento in cui me lo ha chiesto, il pensiero è subito andato agli scioperi storici, agli anni sessanta/settanta, alle prime movimentazioni di massa, e subito mi è apparsa la foto che si trova sulla copertina della maggior parte dei libri di educazione civica.

Sono andato su internet e, dopo averla trovata, gliel’ho fatta vedere.“che facce scure “, mi ha detto, “sono arrabbiati? “

Sono consapevoli, ho risposto, hanno paura, perché non sanno come andrà a finire… ma sono anche fiduciosi, perché sanno che qualcosa deve cambiare Sciopero vuol dire avere la possibilità di far sentire la propria voce, le ho risposto:

La consapevolezza di poter incidere sulle decisioni

La voglia di voler cambiare le cose

Mentre guardavo la foto di quel ritratto, non ho potuto fare a meno di proiettarla ai nostri tempi.

Mi viene da chiedermi, perché le persone non debbano avere oggi la stessa consapevolezza, la stessa determinazione, la stessa voglia di volere cambiare le cose. Perché si devono dare per scontate tutte le conquiste che nei secoli sono state fatte.

Oggi lavoriamo 40 ore settimanali, abbiamo ferie, permessi, malattia retribuita e altro ancora e tutto ci sembra acquisito e consolidato ma dobbiamo sapere che adesso vogliono togliercelo, gli ultimi eventi ce lo confermano nettamente.

Raccolgo positivamente l’idea del direttivo di fare assemblee a tappeto seguite da una, spero forte, mobilitazione ma è dalle assemblee che si deve ripartire perché è da lì che dovremo essere bravi a ricostruire quella consapevolezza.

Dico questo perché, nonostante mi reputi soddisfatto della riuscita degli ultimi scioperi da noi indetti, credo che la partecipazione alle manifestazioni potesse essere ancora più massiccia.

Oggi, soprattutto nel settore del commercio, molte persone approfittano dello sciopero per poter avere il sabato libero, o per poter stare con i propri figli, per fare comunque tutto quello che il ritmo vorticoso del quotidiano non ti permette di fare, e si elude la manifestazione non comprendendone la reale importanza. …. . e la mente torna alla foto di prima …… Oggi avere “fame” vuol dire, nella maggior parte dei casi riconducibili alla mia dimensione, non potere andare in vacanza, o non potersi permettere un cinema, una pizza, il teatro, lo stadio, immancabilmente siamo costretti a dover rinunciare a una o più di queste cose, ma il “morso”, quello della fame vera,non lo sentiamo. Intendiamoci, lo ritengo un bene, ma forse non ci rendiamo conto che è lì che vogliono riportarci, saremo i primi a pagare gli effetti di questa crisi di cui i media ci ricordano tutti i giorni.

Torneremo ad avere fame?

Io non lo sò, ma se questa crisi dovesse essere la cruna dell’ago dalla quale passare per poi permetterci di riacquisire la consapevolezza che c’è ancora molto da conquistare, e che in fondo, se stiamo insieme ci si potrebbe anche riuscire, allora dico, ben venga. Credo che la nostra generazione stia vivendo una fase di transizione, e mi piace pensare che i figli dei miei figli (ma spero anche i miei figli) possano vivere in un mondo più giusto, un mondo socialmente più uguale, un mondo che quando si dichiara economicamente in crisi non dia pedate in bocca agli ultimi della classe, un mondo in cui offrire 120 mln di € per comprare un calciatore sia INDECENTE, un mondo in cui l’opinione pubblica non si faccia condizionare da trasmissioni televisive stile grande fratello.

La ricetta?

Forse basterebbe la logica del buonsenso, ma lungi da me la presunzione di averla la ricetta. Spero solo di poter contribuire con queste mie parole a far sì che qualcosa cambi perché se una certezza ce l’ho, è che qualcosa DEVE cambiare.

Salvatore Cascio

Considerazioni Sullo Sciopero

CONSIDERAZIONI SULLO SCIOPEROultima modifica: 2010-09-26T12:00:00+02:00da sagittario290