Sabato 18 Settembre 2010,
Ed: PADOVA
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INCONTRO TRA QUESTORE E COMMERCIANTI
Con il cittadino-sentinella si può battere la criminalità
(M.Zi.) La sicurezza passa attraverso la prevenzione e la preparazione. È questo il messaggio lanciato dal Questore Luigi Savina ai commercianti (ma non solo) nell’incontro organizzato alla Confersercenti di Padova. Un incontro cui hanno preso parte anche il capo della sezione “Volanti” Michela Bochicchio, il capo della squadra Mobile Marco Calì e il padrone di casa, Nicola Rossi, presidente di Confesercenti.
«Le rapine nella banche negli ultimi anni sono calate perchè questi istituti sono più preparati ad affrontarle: è ridotto il denaro circolante, è migliorata la qualità tecnica degli impianti di videosorveglianza e sono stati rafforzati i rapporti con la vigilanza privata. Oggi è possibile trovare più soldi in un benzinaio che in una banca». Qualcuno ha notato che in questo caso i rapinatori si rivolgono proprio a questi esercizi, rafforzando la tesi del Questore: «Anche le attività medio piccole devono ad esempio abituarsi a fare frequenti versamenti e a dotarsi di impianti di sorveglianza. È importante anche stare pronti ed attenti, magari chiamando il 113 se lo si ritiene necessario. Noi siamo sempre pronti a far uscire i nostri poliziotti per tranquillizzare i cittadini e verificare i sospetti, all’interno del concetto di polizia di prossimità». Savina ha parlato anche di solidarietà, nel senso di contattare le forze dell’ordine anche per la sicurezza di altri negozi o abitazioni.
Il Questore e i suoi collaboratori hanno fornito una serie di consigli pratici, anche per rispondere alla richieste della platea. Ad esempio in caso di installazione di sbarre metalliche queste dovrebbero avere una distanza tra loro di meno di 12 centimetri, per impedire l’uso di strumenti di scasso. Indicazioni che saranno raccolte anche in un opuscolo, che verrà distribuito sulla scorta di quanto fatto ad esempio per gli anziani vittime di truffe.