Venerdì 20 Agosto 2010,
Ed: VENEZIA
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JESOLO Lo ha disposto il pm per verificare se la ragazza assume abitualmente stupefacenti
Violenza dopo la disco, arriva il test sui capelli
VENEZIA – Ha ammesso di aver avuto un rapporto sessuale con una studentessa ventiduenne incontrata in discoteca a Jesolo, ma ha negato di averla violentata, dichiarando agli investigatori che è stata la ragazza, in evidente stato di alterazione, a fargli delle avances, alle quali lui non è stato in grado di resistere.
Si è difesa così la guardia giurata di 38 anni finita sotto inchiesta per violenza sessuale dopo la denuncia presentata dalla studentessa una settimana dopo l’episodio. La ragazza ha riferito di essere stata prima drogata e poi violentata. E, di fronte alle versioni divergenti, il pm Massimo Michelozzi ha deciso di disporre ulteriori accertamenti per cercare di chiarire tutti gli aspetti della vicenda. Per questo motivo ha dato incarico al medico legale Antonello Cirnelli di effettuare un esame dei capelli della ragazza, al fine di verificare se sia un’assuntrice abituale di sostanze stupefacenti.
Il test non consentirà, ovviamente, di accertare se la notte della presunta violenza sessuale la studentessa fosse drogata. Ma permetterà al magistrato di sapere se quella sia stata la sola volta in cui aveva assunto droga: circostanza che potrebbe rafforzare l’ipotesi d’accusa. Se, al contrario, dovesse emergere che la ragazza era solita assumere sostanze stupefacenti, potrebbe essere un punto a favore della difesa della guardia giurata, assistito dall’avvocato Fabio Agazzi.
I protagonisti dell’episodio avvenuto a Jesolo alla fine di luglio sono entrambi trevigiani: lei della Castellana, lui della bassa Marca. La presunta violenza sarebbe avvenuta in auto, nel parcheggio di una nota discoteca. La giovane aveva passato la notte ballando e ha denunciato di essere stata violentata dopo essere uscita dal locale. Ai carabinieri ha detto di non ricordare molto: era frastornata e ha ipotizzato di essere stata drogata con una sostanza versata a sua insaputa in un drink.