Cronaca
(09 agosto 2010)
Vigilante spara, ladro in fin di vita. Fuggiti i tre complici
Formigine. Una guardia giurata della Coopservice ha fatto fuoco contro un gruppo di quattro sospetti ladri mentre questi scendevano disarmati da un furgone dietro i magazzini di una ditta di abbigliamento a Casinalbo
di Carlo Gregori
FORMIGINE. La guardia giurata vede un furgone fermarsi dentro un magazzino di abbigliamento. Scendono quattro persone dal fare sospetto. La guardia estrae la pistola e, pare senza che neppure venga pronunciata una parola, fa fuoco. Colpisce uno di loro che si trascina, mentre i complici scappano.
Questo in sintesi è ciò che è accaduto nell’arco di pochi secondi ieri pomeriggio nella zona industriale di Casinalbo di Formigine, una zona ieri completamente deserta.
I carabinieri hanno denunciato la guardia giurata per eccesso colposo di legittima difesa. Si tratta di un dipendente della Coopservice del quale non si conosce l’identità. Ieri sera è stato interrogato dai carabinieri.
Il ferito è uno sconosciuto probabilmente dell’Est Europa: sulle prime circolava voce che fosse albanese oppure rumeno. Lotta tra la vita e la morte al reparto di Terapia Intensiva dell’ospedale di Baggiovara. E’ agli arresti per tentato furto: la sua stanza in ospedale è piantonata dai carabinieri.
Il fatto è avvenuto intorno alle 16.30 dietro alla Logistica 2000 e ai magazzini della Severi Abbigliamento in via Copernico di Casinalbo.
Si tratta di una specie di corridoio sul retro dei capannoni. Di lì si può entrare indisturbati nei magazzini attraverso le porte di servizio.
Il furgone si è fermato in quel canale asfaltato.
La guardia giurata della Coopservice, che stava svolgendo un controllo di routine, ha visto la scena e si è avvicinata a piedi.
In quel momento si è aperto il portellone del furgone. Mentre stavano per scendere quattro uomini – ed è il momento cruciale del fatto – la guardia ha impugnato la pistola e ha fatto fuoco.
Pare accertato che nessuno abbia proferito parole. Non si sa se la guardia sia stata in qualche modo minacciata, anche se i quattro sarebbero stati disarmati al momento degli spari.
La guardia ha esploso numerosi colpi che hanno colpito uno dei quattro sospetti ladri, un uomo all’apparenza trentenne.
Questi si è trascinato a fatica in un fossato cercando riparo, mentre gli altri scappavano abbandonando il furgone e il “complice”.
Nel fratempo è arrivata una guardia giurata di un’altra agenzia, l’Aquila di Sassuolo, che per coincidenza stava compiendo una ricognizione in un terreno a fianco.
Ha chiamato aiuto e ha soccorso il ferito seguendolo anche in ospedale. L’ambulanza ha caricato il sospetto ladro che versava in condizioni disperate. E’ stato operato a Baggiovara e ricoverato in Terapia Intensiva. Ieri sera non era noto quanti proiettili lo avesso centrato.
Si ignora l’identità del ferito: non aveva documenti addosso.