Un torneo di calcetto per onorare il sacrificio dell’eroe Luigi Rende

Cronaca

01/08/2010

Un torneo di calcetto per onorare il sacrificio dell’eroe Luigi Rende

Domenico Malara

Calcetto2.jpgAnche un torneo di calcetto per ricordare e onorare la memoria dell’eroe Luigi Rende, nel terzo anniversario della sua tragica scomparsa. La guardia giurata, come si ricorderà, fu uccisa il primo agosto del 2007 durante una sparatoria in via Ecce Homo, da un commando armato che tentò l’assalto al blindato della Sicurtrasport, incaricato di prelevare i soldi dall’ufficio postale. Un episodio che suscito enorme sgomento in città e portò all’arresto e alla recente condanna all’ergastolo dei cinque balordi che quella maledetta mattina di agosto assalirono il furgone portavalori, scortato dallo stesso Rende e dal collega Nino Siclari, rimasto miracolosamente illeso.

Per onorarne la memoria i colleghi di Luigi – tra cui lo stesso Nino Siclari, Giuseppe Lacaria, Filippo Latella e Umberto Arilotta, Michele Marcianò, Mirella Sontuoso – in collaborazione con la Lega Calcio Uisp, hanno pensato di organizzare il I Memorial “Luigi Rende”, torneo di calcio a cinque interforze.

Sei le squadre che si affronteranno nei campetti dell’Hinterreggio Village. Si tratta delle rappresentative di Polizia di Stato, Guardia di finanza, Polizia penitenziaria, Sicurcenter, Corpo forestale dello Stato e la squadra “Gli amici di Luigi”. Ieri sera le prime sfide, con il calcio d’inizio battuto dalla piccola Sharon, figlia di Luigi. I triangolari di qualificazione serviranno a stilare le classifiche per stabilire le squadre finaliste che si scontreranno stasera. Le prime qualificate giocheranno per aggiudicarsi la “coppa legalità”, le seconde per la “coppa sacrificio”, le terze, infine, si contenderanno la “coppa amicizia”.

Legalità, sacrificio e amicizia, valori che erano propri di Luigi Rende, tanto nella vita quanto nella sua professione. «Sono quegli stessi valori – afferma Sabatino Rende, fratello di Luigi e agente della Polizia di Stato – che sono intrinsechi nello sport. Proprio per questo motivo non posso che ringraziare gli organizzatori di questo torneo, e allo stesso tempo essere felice che la memoria di mio fratello venga onorata attraverso una manifestazione sportiva, che è l’esempio più concreto di questi valori. Luigi sarebbe stato contento, perchè anche lui era così: amava l’amicizia, non si sottraeva mai al sacrificio ed era assolutamente rispettoso della legalità».

L’idea di un torneo di calcetto, dunque, è probabilmente il modo migliore per coinvolgere un gran numero di persone, soprattutto i giovani, e farli riflettere sul rispetto del prossimo, attraverso valori come la legalità, il sacrificio e l’amicizia. Ma anche un modo per veicolare l’esempio di Luigi Rende ed esaltarne le sue virtù eroiche. «Sono sicuro – prosegue Sabatino – che il sacrificio di mio fratello non è stato vano e che il suo esempio di rettitudine oggi possa essere una guida per tanti giovani».

Stasera alle 20, dunque, sul campo principale dell’Hinterreggio Village, si svolgeranno le finali per l’assegnazione dei tre trofei. La finalissima sarà arbitrata da Carmelo Loddo, arbitro nazionale di calcio a 5. Prima ancora, alle 19, sarà celebrata una santa messa alla parrocchia del Sacro Cuore in ricordo di Luigi, alla presenza dei familiari.

Un torneo di calcetto per onorare il sacrificio dell’eroe Luigi Rendeultima modifica: 2010-08-02T11:00:00+02:00da sagittario290