Cronaca
giovedì 12 agosto 2010 alle 11.02
Avellino – Blitz notturno dei vandali al Geometra: allagate le aule
Avellino – Intorno alle ore 4,30 di questa notte, su input dell’istituto di vigilanza privata Cosmopol, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione di Avellino sono intervenuti presso lo stabile di via Morelli e Silvati dove ha sede l’istituto tecnico per geometri “Oscar D’Agostino” a causa dell’ennesimo atto vandalico.
Al momento del loro accesso, i carabinieri hanno notato dell’acqua scorrere copiosa dalle scale esterne dell’istituto e, fatta scorrere via l’acqua ed effettuato il successivo sopralluogo anche con l’aiuto dei vigili del fuoco, si è appurato che i vandali hanno avuto accesso alla struttura mediante forzatura e conseguente rottura, di una porta antipanico posta sul retro dello stabile.
Di là, entrati nell’istituto scolastico, i vandali hanno srotolato le manichette antincendio, aprendo la valvola e lasciando che migliaia di litri di acqua invadessero il pavimento del piano terra e del sottostante scantinato. Inoltre, approfittando della presenza di un estintore, i vandali hanno pensato bene di scaricarlo completamente, imbrattando di schiuma e polvere le pareti prossime alla porta d’accesso.
Non paghi, i vandali sono pure saliti al terzo piano dell’istituto per geometri, dove hanno forzato una porta di collegamento con l’attiguo istituto alberghiero “Manlio Rossi Doria”, accedendo in questa secondo scuola con l’intento di fare altrettanto. In questo secondo istituto, però, forse perché disturbati da qualcuno, i vandali sono solo riusciti a srotolare la manichetta dell’acqua, senza azionarla.
I danni subiti dall’istituto tecnico per geometri non sono ancora quantificabili, ma di certo l’allagamento ha comportato il corto circuito dell’impianto elettrico e il danneggiamento di qualche mobile, le cui gambe in legno sono imbevute d’acqua.
L’ennesima puntata, quindi, di un’ormai lunga sequenza di atti vandalici che, se in epoca scolastica potrebbe pure essere finalizzata a saltare qualche giorno di scuola, nella notte tra l’11 ed il 12 agosto è di certo mero atto vandalico, probabilmente commesso da giovani annoiati e di certo poco vigilati, che alle 4 di notte non hanno di meglio da fare se non allagare gli istituti scolastici cittadini, danneggiando un bene pubblico.