Colpo al portavalori, come ha agito il commando di ‘professionisti’

Cronaca

sabato 7 agosto 2010 alle 13.43

Colpo al portavalori, come ha agito il commando di ‘professionisti’

4869f28f6240b_zoom.jpgAvellino – Un commando esperto che aveva pianificato da settimane a memoria tempi e modalità del colpo. Non è la sceneggiatura del nuovo sequel della saga di Ocean’s Eleven ma l’attualità, nuda e cruda, del blitz disegnato dai rapinatori ai danni del furgone portavalori de Il Poliziotto Notturno di Benevento sull’A/16 che ha fruttato il notevole bottino di oltre due milioni di euro. 

Secondo quanto sarebbe emerso dai primi interrogati degli agenti della Questura, la ‘squadra’ sarebbe stata composta da 10 rapinatori, armati di pistole e fucili a canne lunghe e dall’accento marcatamente pugliese. A riferirlo sarebbero stati gli automobilisti fermati e costretti a consegnare le chiavi e i 3 vigilantes che erano a bordo del mezzo blindato e oggetto del colpo.

L’ASSALTO – Giovedì pomeriggio, il commando di dieci rapinatori ha bloccato le due carreggiate dell’A/16 all’altezza della Galleria Sant’Elena, avvalendosi di due mezzi di trasporto pesanti, messi di traverso. Con questo espediente, hanno bloccato il portavalori di Benevento e sono scappati con 2 milioni e mezzo di euro in contanti.

I malviventi sapevano che il sistema antitaglio delle lamiere dei blindati, che serve a bloccare o ritardare l’azione delle seghe elettriche, non viene applicato al tetto dei furgoni. E in questa direzione hanno proseguito con la perforazione utilizzando semplicemente un flex.  Uno dei banditi, secondo il racconto di uno dei vigilantes, avrebbe cronometrato i tempi per tutta la durata del colpo. Evidentemente, il commando era a conoscenza del consueto percorso del blindato. 

Tra le altre indiscrezioni emerse sull’assalto criminale vi è quella secondo la quale auto e camion utilizzati per bloccare l’autostrada sono stati rubati in Puglia. La Bmw usata per tagliare la strada al blindato nel tratto che precede l’ingresso in galleria e poi lì sotto abbandonata, risulta rubata in provincia di Bari.

E sempre trafugati nel barese anche i due autoarticolati utilizzati per bloccare l’accesso al tunnel in direzione Napoli.  

Continua la caccia ai responsabili della rapina. Al vaglio degli inquirenti anche le immagini raccolte dalle telecamere installate lungo la Napoli–Bari.

Colpo al portavalori, come ha agito il commando di ‘professionisti’ultima modifica: 2010-08-08T11:15:00+02:00da sagittario290