Brindisi, allarme furti nelle campagne

Cronaca

18 luglio 2010

Brindisi, allarme furti nelle campagne
I ladri provano a travolgere i proprietari

20100717_2.jpgBRINDISI (18 luglio) – Ancora furti di pesche nelle campagne a cavallo degli agri di Mesagne e Brindisi. Infatti, la scorsa notte, ignoti ladri hanno portato via quintali di prodotto da due aziende agricole di proprietà dell’imprenditore mesagnese già depredato più volte nei giorni scorsi.

Solo che questa volta ad attenderli c’erano i figli del proprietario che, quando hanno visto i ladri, hanno iniziato a fare baccano. Un contrasto che, in ogni modo, è durato solo pochi minuti poiché i banditi, accortisi che si trattava di agricoltori disarmati, gli sono andati incontro con un camioncino per cercare di investirli. Su questa vicenda è intervenuto nuovamente il presidente della Coldiretti di Mesagne, Emanuele Guglielmi, il quale nei prossimi giorni invierà un esposto, scritto e sottoscritto, alla Prefettura di Brindisi e al ministro degli Interni, Roberto Maroni, in cui ripercorrerà tutti gli atti delinquenziali perpetrati ai danni degli agricoltori nelle ultime settimane.

«Non possiamo andare avanti così – tuona Guglielmi – qualcuno si deve assumere le proprie responsabilità. Gli agricoltori, come hanno dimostrato i fatti, ogni notte rischiano la vita. Ogni notte siamo in trincea armati semplicemente di un sentimento d’impotenza che lascia spazio all’umiliazione per vederci derubati oltre che beffati. Purtroppo, con nostro disappunto, dobbiamo constatare, su tale fronte, la sconfitta dello Stato».

I fatti si sono verificati la scorsa notte in due aziende agricole di proprietà di un mesagnese più volte bersaglio dei ladri. La prima azienda si trova in contrada “Buffi” mentre la seconda è ubicata in contrada “Lucci”.

Nel cuore della notte sono giunti alcuni ignoti individui a bordo di vari mezzi ed hanno iniziato a raccogliere le pesche. In contrada “Buffi” hanno completato il furto e sono spariti inghiottiti nel buio della notte.

In contrada Lucci il loro raid delinquenziale è stato disturbato dall’arrivo dei due figli del proprietario i quali si sono messi a fare baccano con il clacson. Poi sono scesi e si sono diretti verso i delinquenti i quali, scoperti, si sono lanciati verso i due con un camioncino per cercare di speronarli. I due ragazzi non hanno potuto fare altro che fare dietro front e ritornare in città. I banditi, invece, sono fuggiti senza essere stati, ancora una volta, identificati.

Dopo un po’ gli agricoltori hanno avvisato il loro presidente Guglielmi di quanto accaduto poco prima. «Ormai non serve dichiarare nulla poiché i fatti parlano da soli – commenta con amarezza Guglielmi – Le nostre campagne, non avendo avute risposte concrete dalle istituzioni, debbono essere difese da noi. Questa è la realtà. Con ronde di agricoltori disarmati che rischiano ogni notte la vita. Per onestà debbo dire di essere stato convocato giorni addietro presso il Commissariato di Mesagne per parlare di questi episodi. Da parte mia debbo dire che fortunatamente la stampa è venuta a conoscenza di questi furti ed ha esercitato il sacrosanto diritto di cronaca tenendo alta l’attenzione su un problema così scottante. Diversamente episodi come quelli della notte scorsa, come quelli delle due sparatorie ai danni di agricoltori e vigilantes, mai si sarebbe venuti a conoscenza».

Brindisi, allarme furti nelle campagneultima modifica: 2010-07-19T11:00:00+02:00da sagittario290