Cronaca
CERIGNOLA, mercoledì 30 giugno 2010 – ORE 22.00
Cerignola, furti al cimitero : a breve servizio di vigilanza privata
L’Assessore Reddavide propone in Giunta lo stanziamento di 50mila euro per potenziare i controlli nell’area del camposanto, assediato dagli attacchi di ladri e vandali.
L’Amministrazione comunale di Cerignola interviene per arginare la piaga dei furti e degli atti di vandalismo all’interno del cimitero. Domani l’Assessore alla Sicurezza, Franco Reddavide, proporrà alla Giunta di stralciare dal Bilancio una quota di 50.000 euro per far partire nel giro di pochi giorni un servizio di vigilanza da affidare a istituti di sicurezza privati. “Questi – spiega – opereranno dalle prime ore del pomeriggio alle 8 del giorno successivo, cioè nelle ore in cui non è presente il personale del Comune. E’ una prima risposta agli attacchi incivili di chi non rispetta neanche il luogo in cui riposano i defunti”. Reddavide confida però anche in contributi finanziari dei privati e delle confraternite, a cui si chiede di sostenere concretamente questo intervento, il cui fine comune è garantire la dignità e la sicurezza del Camposanto. A medio termine, invece, l’Amministrazione intende apportare alcune modifiche al regime tariffario dei servizi cimiteriali, proponendo una maggiorazione dei canoni dei servizi stessi. L’obiettivo è reperire risorse da reinvestire per consentire di soddisfare in modo completo le diverse esigenze che sorgono all’interno delle aree cimiteriali. Tra queste la priorità, come detto in precedenza, rimane la sicurezza. Per tale motivo, si procederà nei prossimi mesi all’innalzamento a 4 metri di altezza del muro perimetrale di cinta, al potenziamento della pubblica illuminazione e l’installazione di alcune telecamere. “Non è più tollerabile quanto avviene da troppo tempo nel nostro cimitero – afferma il sindaco Antonio Giannatempo – chi finora si è dilettato nello scempio di un luogo sacro come il cimitero, sappia che non abbiamo alcuna intenzione di assistere con le mani in mano a simili nefandezze”.
redazione Teleradioerre