Cronaca Taranto
14 liglio 2010
Martina, scontro moto-auto: muore una donna, grave il fidanzato
MARTINA (14 luglio) – Una donna di 37 anni è morta e il suo fidanzato è rimasto graventente ferito in un incidente avvenuto la notte scorsa sulla statale 172 Martina -Taranto. La vittima, originaria di Fasano ma residente a Martina, è Antonia Turnone. Era sulla moto guidata dal suo fidanzato, Davide Olivieri, 42 anni, di Cisternino, schiantatasi contro una Fiat Panda dell’istituto di vigilanza “La Metronotte”.
La dinamica. E’ da poco trascorsa la mezzanotte quando, sulla Martina-Taranto, a poche centinaia di metri dal centro abitato, una Fiat Panda dell’istituto di Vigilanza “La Metronotte”, sta effettuando il suo quotidiano servizio di controllo degli abbonati. Si ferma al centro della carreggiata per svoltare a sinistra ed imboccare l’ingresso di un esercizio commerciale specializzato in forniture per l’edilizia. D’improvviso però, alle spalle dell’auto de “La Metronotte”, il rombo, potente di una grossa moto da strada, una Yamaha Rs1. Forse l’alta velocità, forse la poca visibilità che da sempre contraddistingue quel tratto di strada, forse entrambe le componenti, la moto va a impattare violentemente contro la Panda, scontrandosi in pieno contro la fiancata sinistra.
I due fidanzati sono stati sbalzati via dal mezzo e hanno compiuto un volo di qualche metro dinanzi allo sguardo, impietrito, del vigilante. Ad avere la peggio è stata la donna, che prima di ricadere sull’asfalto ha urtato violentemente contro un palo della pubblica illuminazione.
I soccorsi. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polstrada e gli operatori sanitari del 118. Davide Olivieri è stato trasportato d’urgenza al “Santissima Annunziata” di Taranto dov’è tuttora ricoverato in prognosi riservata per le fratture alle gambe e le lesioni riportate al fegato. Le sue condizioni restano gravi. Antonia Turnone, invece, è morta sul colpo. Faceva la baby sitter e da tempo risiedeva con la sua famiglia in contrada San Paolo e, con ogni probabilità, al momento dell’impatto, stava facendo ritorno a casa accompagnata, come ogni giorno, dal suo compagno, cineoperatore dello studio fotografico Gasparro, tra i più noti di Martina Franca.