Boato nella notte: svuotata la cassaforte dello Zerbimark

Cronaca

13/07/2010

Boato nella notte: svuotata la cassaforte dello Zerbimark

ISEO. I malviventi hanno prima messo fuori uso le telecamere del supermercato in via Roma. Hanno usato il gas propano e una leva per aprire il forziere. La direzione aveva depositato l’incasso: non meno di 20mila euro

193266_71788_medium.jpgIseo. Un boato nella notte, un’auto di grossa cilindrata che sgomma in direzione della superstrada 510, gente insonnolita che si affaccia alle finestre. E’ durata una manciata di secondi l’effrazione della cassaforte che si trova all’esterno dello Zerbimark di Iseo, al n. 84 di via Roma, la via che taglia in due il capoluogo sebino. A precedere il furgone portavalori, che avrebbe dovuto prelevare l’incasso depositatovi dalla direzione del supermercato nel pomeriggio di domenica, forse 20 mila euro, una banda specializzata in furti con scasso.

I MALVIVENTI sono entrati in azione intorno all’1,45 di ieri notte: hanno messo fuori uso la telecamera che dall’ingresso guarda verso il parcheggio e la cassaforte, hanno riempito di gas propano lo sportello e scoccato una scintilla collegando un paio di fili alla batteria di un’auto.

L’esplosione è stata violenta, ma non ha provocato danni ai muri dell’edificio. Subito è scattato l’allarme connesso alla caserma dei carabinieri. Diradatosi il fumo, i banditi hanno usato una leva per aprire la cassaforte e hanno ramazzato tutto il contante. Quindi si sono dati a precipitosa fuga, sotto gli occhi di parecchi testimoni. L’auto, una berlina nera, ha imboccato via Silvio Bonomelli e si è dileguata su per le rampe della superstrada, non si sa se dirigendosi verso Brescia o la Valcamonica.

Un colpo da professionisti, evidentemente studiato e preparato nei più minuti particolari nei giorni scorsi. Il denaro viene depositato nella cassaforte dall’interno dello Zerbimark e prelevato dalle guardie portavalori all’esterno della struttura, a ore determinate. Sulla facciata d’ingresso è posizionata una telecamera, che ha un campo visivo piuttosto ampio. La cassaforte è di quelle, sofisticate, che la catena Zerbimark – 17 punti vendita nelle province di Brescia, Bergamo, Pavia e Cremona – ha installato da ultimo, perchè resistano agli scassinatori che usano l’esplosivo o il gas. Ma i malviventi hanno trovato la contromossa.

Non è la prima volta che lo Zerbimark di Iseo viene preso di mira, sempre nottetempo. Nove anni or sono la sua cassaforte fu squarciata da un’esplosione e ripulita sino all’ultimo centesimo. Più misterioso il colpo messo a segno cinque o sei anni fa. I soldi sparirono, ma senza che ci fosse stata effrazione. Si pensò allora a un basista o a qualche pasticcio combinato da coloro che avevano accesso alla chiave. Ieri, un botto e via. Quando ieri notte alcuni residenti di via Roma sono corsi allo Zerbimark, nella cassa manco una banconota bruciacchiata.

Giuseppe Zani

Boato nella notte: svuotata la cassaforte dello Zerbimarkultima modifica: 2010-07-14T11:30:00+02:00da sagittario290