«Molla l’Ancora» dato alle fiamme


LATINA

Cronaca

10/05/2010, 05:30

San Felice Circeo Bruciato un chiosco. Si esclude il racket

«Molla l’Ancora» dato alle fiamme

Romano Tripodi SAN FELICE CIRCEO Sarebbe d’origine dolosa l’incendio che, nel cuore della notte, ha parzialmente distrutto il tetto in paglia e legno di «Molla l’Ancora», il chiosco con annesso stabilimento balneare di viale Europa.

IVECO%20Vigili%20del%20fuoco%201.jpgAd impedire che le fiamme si estendessero all’intera struttura è stata la tempestiva segnalazione di una guardia giurata che, a bordo della vettura di servizio, stava percorrendo il lungomare. Altrettanto tempestivo l’intervento dei vigili del fuoco di Terracina, accorsi sul posto insieme ai carabinieri della locale stazione, coordinati dal maresciallo Antonio Mancini. S.D.P., proprietario di «Molla l’Ancora» ha negato di aver mai ricevuto minacce o tantomeno richieste estorsive. Il che fa pensare che si sia di fronte ad un episodio di bullismo, commesso per concludere all’insegna di una gratuita e demenziale violenza una serata balorda. Si spera soltanto che l’incendio non segni l’inizio di una nuova stagione di fuoco per i tanti operatori balneari del Circeo, spesso vittime di piromani rimasti sconosciuti.

«Molla l’Ancora» dato alle fiammeultima modifica: 2010-05-11T11:45:00+02:00da sagittario290