Cronaca
(24 maggio 2010)
Contro le aggressioni nei vicoli
Tursi manda le guardie giurate
Troppe rapine nel centro storico, la Polizia di Stato non ha uomini sufficienti e il Comune corre ai ripari chiamando i metronotte a garantire la sicurezza. Dalle dieci di sera alle sei del mattino, resteranno agli incroci della movida, soprattutto a San Bernardo dove negli ultimi mesi tre giovani sono stati picchiati e derubati
di BRUNO PERSANO
Per garantire la sicurezza nel centro storico, il Comune ingaggia le guardie giurate. Troppe rapine. L’ultima aggressione due giorni fa, ad uno studente, picchiato e derubato in via San Bernardo com’era accaduto ad un altro universitario pochi giorni prima. “Ho pochi uomini”, aveva ammesso il questore. “Non posso fare altro”. E allora il Comune ha pensato di scendere in campo con le guardie giurate.
Da questa sera e per sei mesi, trenta guardie giurate, dalle dieci di sera alle 6 del mattino, gireranno per i vicoli, fermandosi agli incroci della movida, soprattutto all’incrocio con piazza San Bernardo dove negli ultimi due mesi sono stati tre i giovani aggrediti e rapinati.
Saranno metronotte della Lubrani, l’azienda con la quale il Comune ha un contratto di collaborazione per il controllo notturno dei monumenti. “Sono professionisti e hanno un decreto prefettizio che consente loro di intervenire in determinate situazioni. Quindi sono di mestiere” ha detto l’assessore alla città sicura Francesco Scidone che chiede ora alla Regione di “normare il settore ad hoc, come successo in Emilia Romagna, per ottenere più finanziamenti e avere un quadro giuridico di riferimento”.
L’assessore Scidone annuncia anche che fra un paio di settimane dovrebbe esserci un potenziamento della polizia municipale nei vicoli, attraverso due postazioni con furgone, una in San Bernardo e l’altra ancora da stabilire, dal giovedì alla domenica notte, e non sono escluse due pattuglie in moto destinate al centro storico.