Tentano assalto a portavalori con mitra e bombe, bloccati


MILANO

Cronaca

21 aprile 2010

Tentano assalto a portavalori con mitra e bombe, bloccati

Il bottino avrebbe fruttato circa 2 milioni di euro, ma i carabinieri sono riusciti a sventare ciò che i sei malviventi, tre serbi-croati e due italiani, avevano organizzato

276850-carabinieri.jpgMilano, 21 aprile 2010 – I carabinieri del nucleo investigativo del Comando provinciale di Milano hanno sventato un assalto a un portavalori, che avrebbe fruttato circa 2 milioni di euro e sarebbe riuscito anche con l’uso di Kalashnikov e bombe a mano, arrestando sei persone tutte di uno stesso gruppo.

Gli arresti sono stati eseguiti a Milano lo scorso venerdì sera: tre serbi-croati sono stati bloccati in un ristorante in zona Brera, due italiani per strada, e uno – il custode delle armi, tunisino,I.B. ,35 anni, incensurato, ex cameriere che teneva mitra, munizioni e bombe nascoste in un armadio della sua abitazione – a casa sua.

I tre serbo-croati sono R.D., 32 anni, con un mandato di arresto europeo per possesso di droga e munizioni; I.K., 34 anni, trovato con falsi documenti; P.S, 34 anni, con ordinanza di carcerazione da Savona per atti contro il patrimonio; i due italiani sono C.M., 41 anni, già rapinatore, sotto sorveglianza speciale e Q.S., di 46 anni.

L’assalto avrebbe dovuto avvenire sabato 17 ed era pronto un vero arsenale: due kalashnikov, un’arma da 600 colpi al minuto e un raggio d’azione di 300 metri, una settantina di proiettili calibro 7.62 e due bombe a mano, contenenti ciascuna 40 grammi di plastico. Bombe a mano ‘nastrate’ con dell’adesivo per evitare deflagrazioni ‘indesiderate’, un sistema conosciuto solo da esperti e che lascia supporre che qualcuno della banda abbia fatto parte di organizzazioni militari o paramilitari.

Armi nascoste nel cassetto di un armadio nell’appartamento di un 35enne cameriere tunisino arrestato per aver partecipato, insieme a due italiani, a una rapina ai danni di un ex gioielliere. Era il 14 aprile scorso quando il trio, armato di pistola, minacciò e aggredì la vittima, portandole via gioielli e orologi. Proprio da quella rapina i militari pasrtirono per ricostruire l’organizzazione e fermare i cinque pregiudicati. Gli investigatori non escludono ulteriori arresti.

Tentano assalto a portavalori con mitra e bombe, bloccatiultima modifica: 2010-04-22T11:00:00+02:00da sagittario290