Si attribuisce il salvataggio di un giovane e accusa i carabinieri di falso

Cronaca

aprile 9th, 2010 at 13:59

Si attribuisce il salvataggio di un giovane e accusa i carabinieri di falso, ma si trovava a chilometri di distanza: denunciato

dscf3247-300x225.jpgAveva scritto una lettera agli organi di informazione per attribuirsi il merito di aver salvato, la scorsa settimana, il 19enne rimasto intrappolato nell’auto in fiamme (vedi articolo). Una lettera dove accusava i due carabinieri e la guardia giurata, veri protagonisti del salvataggio, di non aver fatto niente e di essersi attribuiti tutti gli onori solo perché lui era albanese. Ma il mitomane, in questo caso, era proprio lui ed ora si è preso una  denuncia a piede libero per false dichiarazioni ed attestazioni in atti destinati all’autorità giudiziaria. A tradirlo due fatti: il primo è l’essere rimasto miracolosamente incolume mentre estraeva il giovane dall’auto in fiamme, mentre i due carabinieri e la guardia giurata, nonostante a suo dire fossero stati solo a fare gli spettatori, erano finiti tutti e tre in ospedale con ustioni al volto e e alle mani e intossicazione da monossido di carbonio. Inoltre, e soprattutto, i tracciati del rilevatore satellitare del camion utilizzato quella notte dall’albanese, che di lavoro fa l’autotrasportatore, lo collocavano fisicamente a Campi Bisenzio proprio nei momenti del concitato salvataggio.

A incastrarlo, al termine di una rapida indagine, sono stati gli stessi carabinieri della Compagnia di Prato che nel giro di poco sono risaliti all’identità dell’albanese, un giovane 35enne di Poggio a Caiano, da anni residente in Italia ed evidentemente in cerca di un po’ di immeritata popolarità. Una volta convocato in caserma per delucidazioni, il giovane albanese, stupitosi per il fatto di essere stato rintracciato, ha palesato enorme imbarazzo ed a dentri stretti ha ammesso agli inquirenti di “aver gonfiato un po’ le cose”, cercando comunque di giustificarsi dicendo che l’importante era il fatto che il giovane coinvolto nel sinistro stradale si fosse salvato. L’affermazione, unico dato reale e veritiero emerso nella ricostruzione degli eventi in disamina, non ha comunque evitato all’uomo una denuncia alla  per false dichiarazioni. Sono tra l’altro in corso ulteriori riscontri di indagine volti ad appurare l’avvenuto transito nei pressi del luogo dell’incidente stradale da parte dell’albanese prima dell’intervento dei carabinieri e della guardia giurata. Circostanza, questa, che se fosse confermata dagli Inquirenti, farebbe scattare un’ulteriore denuncia a carico dell’albanese anche per omissione di soccorso, aggravando così ancor più la sua posizione.

Si attribuisce il salvataggio di un giovane e accusa i carabinieri di falsoultima modifica: 2010-04-10T11:15:00+02:00da sagittario290