Cronaca
(26 aprile 2010)
Nuoro, spara e uccide la sorella e il cognato
di Valeria Gianoglio
A scatenare il raptus una lite, l’ennesima, sulla spartizione di alcuni spazi della casa. Giovanni Antonio Delogu è stato arrestato dalla polizia e portato in carcere a Badu ’e Carros
NUORO. Era cominciata come l’ennesima lite di una bega familiare che si trascina da tempo immemore. Intorno alle 23.30 di ieri sera, invece, si trasforma in tragedia. Finisce con un fratello che uccide la sorella e il cognato con una pistola a tamburo calibro 38 che detiene legalmente. Finisce con due ambulanze e sirene della polizia davanti a una palazzina al numero 128 di via Lollove dove fino a poco prima, Giovanni Antonio Delogu, la sorella Sebastiana, e il cognato Graziano Manca, che fa la guardia giurata all’ospedale, stavano cenando e discutendo in modo animato.
Sono circa le 23.30, dunque, quando nella salita nel tratto finale di via Lollove, nel dedalo di viuzze che formano il rione periferico di Preda Istrada, scoppia il finimondo. Qualche vicino, da fuori, sente delle urla, poi solo alcuni botti fragorosi. Nell’arco di pochissimi istanti, si scatena l’inferno. Qualcuno chiama la polizia, accorrono anche un paio di ambulanze del 118. «Venite – dicono dall’altro capo del telefono – qualcuno ha sparato a due persone».
Quel qualcuno, lo fermerà subito dopo la squadra mobile. Si chiama Giovanni Antonio Delogu, ha 43 anni e qualche guaio con la giustizia alle spalle. Stava mangiando con i suoi familiari a casa della sorella Sebastiana e del cognato Graziano. Abitano tutti in via Lollove, i Delogu, nella stessa palazzina. Che ci sia qualche problema, lo si capisce da subito perché intorno alle 21, una telefonata giunge al 113. Una volante ci si avvicina e scopre che è solo un banale litigio. Nel caso della famiglia Delogu, si tratta di una bega datata legata alla spartizione di alcuni spazi della casa. Certo è che i due uomini di casa, ovvero Giovanni Antonio Delogu e il cognato hanno bevuto qualche bicchierino. Certo è che Antonio Delogu, nel bel mezzo dell’ennesimo litigio, tira fuori la pistola e spara contro la sorella Sebastiana e il cognato Graziano.
Ad avvisare la polizia e il 118, è l’altra sorella, Marilena Delogu. I medici intervengono ma non riusciranno a salvare la povera Sebastiana. Morirà dopo poco. Graziano Manca è stato operato nella tarda notte in ospedale. Purtroppo è morto.
Giovanni Antonio Delogu, subito dopo il fatto, viene arrestato dalla polizia. È lì, davanti alla casa. Ha rischiato anche il linciaggio. È stato arrestato e portato in carcere a Badu ’e Carros.