VERONA, MMS HARD A 16ENNE POI RICATTA L’EX AMANTE

Cronaca

04-03-2010

VERONA, MMS HARD A 16ENNE POI RICATTA L’EX AMANTE

20100303_mms.jpgRicatto ad una minorenne sul cui telefono ha fatto pervenire un sms osceno e a un ex amante minacciato di denuncia per pedofilia: è l’accusa che ha portato all’arresto di una coppia veronese da parte della squadra mobile della polizia di Verona. Gli arrestati sono una guardia giurata, Alfonso Ferraioli, 40 anni, di Scafati (Salerno), e la moglie Silvana Maresca, 37, di Pompei (Napoli), entrambi residenti a Villafranca di Verona. La donna, per ricattare un ex amante, un bancario di 40 anni con il quale aveva instaurato nel 2008 un rapporto di sesso virtuale-telefonico, ha detto che il proprio cellulare era inservibile e si è fatta mandare un sms piuttosto spinto sul cellulare di una ragazza di 16 anni. Alla giovane, che ospitava saltuariamente, Silvana Maresca ha imposto il silenzio con la minaccia di far sapere ai genitori che scambiava sms osè con uomini maturi. Il bancario, invece, è stato informato del fatto che l’utenza sulla quale aveva appena inviato un’immagine autoerotica era intestata ad una minorenne: se non voleva essere denunciato alla polizia per pedofilia, doveva sottostare a diverse richieste di denaro. Con la complicità del marito, la donna ha quindi preteso l’acquisto di una Bmw Z3 usata. Con la stessa minaccia, ha poi preteso una Bmw Z4 nuova, ma il ricattato, stavolta, si è rivolto alla polizia. Marito e moglie sono stati arrestati mentre stavano per farsi consegnare 500 euro, ma, all’appuntamento, anzichè lo spaventato bancario hanno trovato gli agenti della mobile

VERONA, MMS HARD A 16ENNE POI RICATTA L’EX AMANTEultima modifica: 2010-03-05T11:30:00+01:00da sagittario290