Forlì-Cesena, chiusa la vertenza per i lavoratori della vigilanza privata

Contratti provinciali

27 marzo 201012.16

Forlì-Cesena, chiusa la vertenza per i lavoratori della vigilanza privata

1910608005.jpgFORLI’ – Si è conclusa in questi giorni la difficile trattativa con gli Istituiti di Vigilanza Privata nel territorio Provinciale di Forlì – Cesena con la firma che proroga nei fatti il Contratto Integrativo Provinciale vigente scaduto da più di un anno e, grazie ad un accordo ponte che tende a superare la crisi, dà una risposta ai lavoratori con l’aumento significativo dei ticket mensa, tentando di uniformare le diverse situazioni nel territorio.

Il negoziato partito con la presentazione della piattaforma per il rinnovo dell’intero contratto ha subito, gli stop e i rallentamenti dovuti   alla dura fase di crisi economica che ha colpito anche il settore della vigilanza privata e alle differenza presenti tra gli Istituti del territorio, tanto da temere di non riuscire a trovare una soluzione contrattuale.

Anche grazie alle Istituzioni in particolare all’impegno dimostrato dal Prefetto che ha seguito gli accadimenti in prima persona, e alla Direzione Provinciale del Lavoro, si è giunti ad un accordo che ha l’obiettivo da una parte di dare una risposta immediata ai lavoratori tramite l’aumento dei ticket mensa   giornalieri da 2.40 a 4.00 al 31.12.2010 (così suddiviso: 3.00 dal 1.03.2010; 3.50 dal 1.07.2010; 4.00 dal 31.12.2010) dall’altra di mantenere vive le richieste della piattaforma per il rinnovo del contratto che verranno ridiscusse già da gennaio del prossimo anno.

L’aumento a 4 Euro, porterà nelle tasche dei lavoratori un   aumento del valore del Ticket pari a 1.60 al giorno che mediamente durante l’anno si stimerà attorno ai 400 euro l’anno.

L’accordo cerca inoltre di uniformare le diverse situazioni presenti sul territorio anche al fine di evitare la sempre più presente concorrenza sleale di alcuni Istituti canaglia che non applicano le regole. E’ vergognoso infatti che se tutti gli Istituti del territorio ( Il Rubicone, CoopService, Colas, Battistolli) si sono impegnati a sottoscrivere questo accordo seppur in una fase difficile, la Cavaliery Security non si sia nemmeno presentata al tavolo delle trattative, applicando regole su misura che hanno visto l’applicazione di “contratti a chiamati” in un servizio molto delicato che vede impegnato personale armato e che deve essere sempre più qualificato per garantire non solo un buon servizio ma anche la professionalità e la sicurezza nelle situazioni di rischio.

Su   questo, le organizzazioni sindacali continueranno a battersi per la piena applicazione dei contratti nazionali e territoriali e perché le norme di sicurezza siano pienamente rispettate.

La scadenza dell’accordo al 31.12.2010 permetterà quindi alle Organizzazioni Sindacali di ripresentare la piattaforma, bloccata dalla situazione di crisi economica, già da gennaio 2011 riaprendo le trattative con la finalità di dare ulteriori risposte salariali ai lavoratori, qualificare il settore e le professionalità, per una sfida che ci vede impegnati nel dare la giusta dignità alle guardie giurate e al settore della vigilanza privata. Ne informa una nota di Cgil, Cisl e Uil.

Forlì-Cesena, chiusa la vertenza per i lavoratori della vigilanza privataultima modifica: 2010-03-28T12:00:00+02:00da sagittario290