Casalnuovo, rapina al Banco di Napoli

Cronaca

06-03-2010 ore 17:22

Casalnuovo, rapina al Banco di Napoli

8824_823851.jpgCASALNUOVO – Hanno assaltato il “Banco di Napoli”, razziando 15mila euro. In meno di ventiquattro ore di indagini, i componenti della banda sono stati, però, identificati e arrestati dai carabinieri. Tutto è cominciato alle 12 di venerdì scorso a Casalnuovo. Quattro individui – uno dei quali armato di pistola ed un altro di grosso martello, tutti con i volti parzialmente travisati da cappellini e passamontagna – hanno aggredito la guardia giurata dell’istituto di credito del Corso Umberto I, dove – con la minaccia delle armi – hanno costretto gli impiegati a consegnare il denaro delle casse (circa 15.000 euro).

Ricevuta la segnalazione della rapina appena perpetrata, una pattuglia della locale tenenza e’ intervenuta e – dopo aver velocemente acquisito informazioni e descrizione dei rapinatori in fuga – ha avviato la ricerca dei malfattori. Quasi subito e’ stato bloccato Silvano Ciccarelli, 18 anni, di Giugliano. Il secondo identificato – bloccato dopo un breve inseguimento a piedi – è stato Francesco Troise, 22 anni, di Giugliano. I due ragazzi sono finiti, così, negli uffici della Compagnia di Castello di Cisterna al comando del Capitano Orazio Ianniello, dove sono stati riconosciuti da testimoni in sede di formale individuazione di persona.

Nel corso di un sopralluogo davanti alla banca sono stati rinvenuti e sequestrati – dopo essere stati abbandonati dai rapinatori in fuga – una pistola scenica riproduzione di quelle in dotazione alle forze dell’ordine e caricata a salve, uno scooter Honda Sh, un passamontagna, un paio di guanti ed un giubbotto. Sulla strada – a poca distanza dall’istituto di credito – e’ stata trovata la Fiat Seicento di Troise, precedentemente usata dalla banda. A conclusione della giornata di venerdì i primi due arrestati sono stati, quindi, tradotti a Poggioreale.

Nessuna interruzione lavorativa per i carabinieri, che nella notte a Giugliano hanno sottoposto a fermo per gli stessi fatti anche Nicola Ciccarelli, 24 anni, già ai domiciliari per rapina a mano armata e Raffaele D’Alterio, 18 anni, di Mugnano di Napoli, incensurato, il ventenne Tommaso Morlando 20 anni, di Giugliano e un 16enne incensurato di Giugliano: il primo è gravemente indiziato di essere il mandante, pianificatore ed organizzatore e gli altri di essere i materiali esecutori della rapina insieme a Silvano Ciccarelli (suo fratello di nicola) ed a Francesco Troise. A produrre una svolta nella indagini è stato un incontro – che non è sfuggito ai carabinieri – tra Nicola Ciccarelli e il sedicenne, ha fatto scattare un controllo nell’abitazione del primo – già monitorato per il suo status di soggetto d’interesse operativo – all’interno della quale c’erano anche D’Alterio e Morlando, che hanno tentato invano di nascondersi e di darsi alla fuga disfacendosi del denaro rapinato.

Tra le piante attigue alla casa e nell’abitazione del sedicenne i militari dell’Arma hanno rinvenuto la somma di 12.720 euro, in denaro contante, provento della rapina e sottoposto a sequestro. Nella disponibilità del D’Alterio e’ stata rinvenuta la chiave di uno scooter Honda Sh, provento di una rapina perpetrata il 13 febbraio ad Arpino di Casoria, usato per commettere il delitto e trovato nei pressi della sua abitazione, nonché gli abiti indossati per rapinare la banca. Sul mezzo, la cui targa era stata parzialmente modificata, i carabinieri hanno trovato anche un cappellino da baseball, una parrucca ed un paio di occhiali da sole, materiale verosimilmente utilizzato per commettere delitti. E’ stato, inoltre, accertato che il minorenne aveva fornito a Nicola Ciccarelli lo scooter Honda Sh, sequestrato davanti alla banca, di proprietà della madre. Anche gli altri 3 maggiorenni sono finiti a Poggioreale, il minore al centro di prima accoglienza dei Colli Aminei.

Autore: Casalnuovo

Casalnuovo, rapina al Banco di Napoliultima modifica: 2010-03-07T12:00:00+01:00da sagittario290