Tentano di rubare in casa


MODENA

Cronaca

17 febbraio 2010

Tentano di rubare in casa
Spari contro i ladri in fuga

A Lesignana tre malviventi, dopo essere stati sorpresi nel tentativo di portare via una cassaforte, cercano di investire una guardia giurata che spara mirando alle ruote

y99pNNEgumYJ.jpgModena, 17 febbraio 2010. Tentano di smurare la cassaforte di un appartamento ma poi, scoperti dal vicino che si mette a urlare, ‘volano’ dal balcone e scappano a bordo di una Mercedes classe E, riuscendo anche ad evitare i proiettili sparati da una guardia giurata che ha mirato alle gomme. Non siamo nel far west ma a Lesignana, in via Sant’Onofrio al civico 80.

Ieri nel tardo pomeriggio, prima delle 19, tre ladri hanno tentato di svaligiare un appartamento al primo piano di una palazzina. In casa non c’era nessuno. I malviventi sono entrati e hanno mirato dritto alla cassaforte armati di mazze. «Sentivo dei colpi fortissimi — racconta Valler Pignatti che si trovava in uno dei garage del condominio — Così sono uscito dal box e ho guardato all’interno dell’appartamento dei miei vicini. Ho visto le luci delle pile e mi sono messo a urlare. Mi hanno puntato le luci addosso, erano in tre. A un certo punto li ho visti saltare giù dal terrazzo. Hanno fatto un bel volo, di qualche metro, e non si sono fatti nulla. Anzi, sono saliti nella Mercedes e sono scappati».

I ladri, però, hanno sbagliato strada: «Hanno girato a destra — aggiunge il testimone — ma la strada è chiusa. Così sono dovuti tornare indietro. Io li ho aspettati all’incrocio con una vanga in mano. Intanto è arrivata una guardia giurata che fortunatamente passava di qui». E’ stata la guardia, che abita lì vicino, a sparare verso le gomme della macchina dei fuggitivi quando questa è tornata indietro e ha cercato di investirlo, per poi indirizzarsi, stavolta azzeccando la strada giusta, verso la Nazionale per Carpi. «Erano stranieri — conclude Pignatti — ho sentito che si dicevano qualcosa in una lingua che poteva essere slava. E’ la settima volta che vengono i ladri qui».

La guardia giurata che ha tentato di fermare i ladri ha poi chiamato i poliziotti e in via Sant’Onofrio sono arrivati gli agenti della squadra volante che hanno ascoltato i testimoni, in particolare l’uomo che ha messo in fuga i ladri, e rilevato le impronte nell’appartamento. Da chiarire da dove siano entrati i malviventi che, probabilmente, sapevano che nella casa c’era la cassaforte. Pare non siano riusciti a portare via nulla. Subito sono scattate le ricerche dell’automobile, forse rubata, di cui si conoscono solo le prime due lettere della targa. Ma fino a ieri sera dei tre malviventi non c’era traccia. I poliziotti hanno esaminato porte e finestre, soprattutto quelle della terrazza, per rilevare eventuali impronte sempre che i ladri abbiano agito senza guanti.

«Non so come abbiano fatto a non farsi del male saltando da quel balcone — dice sorpreso Pignatti — anche se siamo al primo piano, è alto». Vistisi braccati, infatti, i tre non hanno avuto alternative se non gettarsi dal balcone e salire nell’auto parcheggiata proprio davanti al condominio preso di mira. I colpi indirizzati alle gomme, purtroppo, hanno solo sfiorato le ruote della Mercedes che, nella fuga, ha rischiato di scontrarsi con un’altra vettura che stava sopraggiungendo nel senso opposto. Dopo pochi minuti sono rientrati a casa i proprietari dell’appartamento. Hanno trovato la cassaforte semismurata ma pare che dall’appartamento non manchi nulla. Ora è caccia aperta ai ladri.

di VALENTINA BELTRAME

Tentano di rubare in casaultima modifica: 2010-02-18T12:00:00+01:00da sagittario290