Attualità
Mercoledì 03 Febbraio 2010 – 21:49
Gela, Collorà accusa: è uno spreco di denaro pubblico
Novantamila euro per la custodia del comando di polizia municipale
di redazione
Gela – Il Comune spende da circa due anni 90 mila euro per garantire la vigilanza del comando dei vigili urbani. Tutte le notti è un vigilantes di una società privata a garantire la sicurezza del comando di polizia municipale. «Uno scandaloso spreco di denaro pubblico», l’ha definita il consigliere comunale indipendente Fabio Collorà, che ha preso carta e penna e scritto al commissario straordinario Rosolino Greco, al direttore generale, al presidente del Consiglio comunale e al presidente del Collegio dei Revisori. Collorà ha saputo che dalla mezzanotte alle 8 del mattino la custodia del corpo di polizia municipale è affidata ad un servizio di vigilanza privata. “Mi chiedo quale sia il senso di questa vicenda – dice Collorà – il comune affida la vigilanza del suo comando, dove sono custodite anche le armi, ai metronotte, spendendo annualmente 90 mila euro. A mio avviso non esistono città in Italia dove si affidi la sede dei vigili a privati. Come è stato possibile mantenere questo stato di cose?”
Il consigliere comunale ritiene che gli organi di controllo debbano accertare le responsabilità soggettive ed oggettive di chi ha posto in essere questa condotta amministrativa. “Una realtà come Gela non può permettersi di immaginare ogni sera la consegna delle chiavi dai vigili al metronotte”. I vigili urbani e gli ausiliari non possono svolgere i turni notturni per scelta dell’amministrazione comunale.