Cronaca
[28/01/2010]
Rapina alla Mondialpol: condanna a sei anni per Franzese
TORRE DEL GRECO – Sei anni e quattro mesi di reclusione. è la stangata incassata dall’insospettabile poliziotto di Leopardi per la rapina da 30 milioni di euro alla Mondialpol di Vigliano Biellese: Giovanni Franzese – il cinquantenne arresto il 27 ottobre del 2008 – partecipò, secondo i giudici del tribunale di Biella, al colpo del secolo in via delle Fabbriche Nuove.
Un raid che – a due anni e mezzo dai fatti – si è chiuso con la condanna di tutti i componenti della cosiddetta “banda dei tredici”, la gang che per dieci minuti scatenò il terrore all’interno della Mondialpol e portò via 30 milioni di euro: le pene inflitte ai complici di Giovanni Franzese – giudicati con la formula del rito abbreviato – variano tra i tre e i dodici anni. Secondo la ricostruzione degli investigatori – confermata dalla sentenza di primo grado – il cinquantenne avrebbe avuto il compito di trasportare a bordo di un furgone parte del bottino rapinato alla Mondialpol fino al Sud Italia.
Una tesi confermata dalla testimonianza di una coppia di coniugi – i basisti dell’organizzazione, originari di Torre del Greco ma trapiantati in Piemonte – che hanno sostenuto di aver ospitato Giovanni Franzese proprio alla vigilia del raid criminale. L’agente di polizia du arrestato dopo le rivelazioni di uno di sei arrestati durante la prima fase dell’operazione “All System”. Rivelazioni che gli investigatori accertarono attraverso due perquisizioni ad hoc, rispettivamente in casa e nell’ufficio di Giovanni Franzese: a rendere critica la posizione l’agente di polizia fu il ritrovamento di circa duemila euro in contanti, tenuti insieme da una fascetta della Mondialpol. Parte del bottino, invece, fu successivamente recuperata in una casa di Novate Milanese, nascondiglio di Renzo Parpinel, 62 anni, titolare di un’azienda di import-export, incaricato di fornire supporto logistico alla gang.
Il colpo era stato messo a segno alle 8.40 del 31 agosto 2008, quando la banda dei tredici prese d’assalto la sede della Mondialpol di Vigliano Biellese. I banditi fecero irruzione nei locali e immobilizzarono prima tre guardie giurate e poi le cassiere della società di Biella. Due dei banditi avevano le divise dei carabinieri, altri quattro tute blu e caschi integrali da motociclista. Dopo il colpo, il commando scappò a bordo di un furgone della Mondialpol, guidato – secondo gli investigatori – proprio dall’insospettabile poliziotto, ora condannato a sei anni e 4 mesi di carcere.
Alberto Dortucci