Rapina al furgone portavalori di Mestre. La valutazione di un ex autista

LA VOCE AI LETTORI

06/01/2010

LETTERA

Rapina al furgone portavalori di Mestre. La valutazione di un ex autista

busta_da_lettera.gifCon il furgone dovevano avvicinarsi all’imbarcadero dove era ormeggiata la barca, quindi le tre guardie giurate visto che dovevano scaricare il furgone e caricare i soldi nella barca, uno passava i soldi all’altro che lo passava a quello in barca. E dove era il quarto della scorta? Non c’era. Per risparmiare l’azienda aveva tagliato il personale ed è da tanto tempo che lo fa.

Certo, è stato come togliere le caramelle ad un bambino. Indagate di piu su come opera questa azienda, sui manager e su che cosa combinano la’ dentro. Questa azienda è stata sanzionata nel novembre 2008 perchè non rispettava le 11 ore di riposo fisiologico da contratto. Io personalmente guidavo i furgoni per 12 14 16 ore al giorno. Nel luglio 2007: 339 ore. Mi sono lamentato per le troppe ore ALLA GUIDA DI QUESTI FURGONI. Non mi stupivo più di tanto se ci facevano le rapine in serie. Il bello è che i controlli della polizia amministrativa non c’erano e non ci sono mai stati. La denuncia all’ispettorato l’ho fatta io ed è finita che mi hanno licenziato inventando tante accuse che smentirò portando le prove in tribunale.

Giorgio Gurrieri

Rapina al furgone portavalori di Mestre. La valutazione di un ex autistaultima modifica: 2010-01-07T12:00:00+01:00da sagittario290