Furti, non si ferma l’ondata

Cronaca

10/01/2010

Furti, non si ferma l’ondata
Sparisce un tir pieno di moto

CRIMINALITÀ. Colpo nella notte a Gambellara: trafugato un container con materiale da motocross per 200 mila euro

A Montecchio Precalcino svaligiata un’abitazione: via pellicce e ori per 50 mila euro In città malviventi in azione in una villetta e in un ufficio: spariti monili, pc e stampanti

10_9_gdv_f1_161_medium.jpgNon si ferma l’ondata di furti nel Vicentino. Dopo le ferie natalizie, durante le quali era stato registrato un calo delle incursioni, con l’anno nuovo sono ripresi i raid e i colpi notturni in varie località della provincia. Le forze dell’ordine hanno avviato servizi mirati e indagini per fronteggiare i colpi, ma in azione sono numerose le bande. A Gambellara una gang di professionisti ha fatto sparire nella notte un tir carico di materiale da motocross, fra cui alcune moto. In base ad una prima ricostruzione dei carabinieri di Montebello, i banditi hanno preso di mira la sede della “Tras.Ma” in via Pozzo Roin 2, di proprietà di Alberto Maule. I malviventi hanno agito di notte, facendo in modo che nessuno si accorgesse dell’azione criminale. Hanno tagliato la catena di chiusura del cancello, ed hanno raggiunto una motrice alla quale era unito un semirimorchio. Su quest’ultimo era stato caricato un container, di proprietà di una ditta del Trevigiano, che era totalmente sigillato al cui interno c’erano mezzi da motocross e svariate attrezzature. Sono riusciti a mettere in moto la motrice e a sparire nel nulla. È evidente che si sia trattato di un colpo su commissione, perché solo in pochi potevano sapere cosa conteneva il container che l’azienda vicentina aveva il compito di trasportare. Maule, quando si è accorto del furto, non ha potuto fare altro che presentarsi in caserma e sporgere denuncia, dando il via alle ricerche e alle indagini. Il valore della merce trafugata è di circa 200 mila euro, solo in parte coperto da assicurazione.

GIOIELLI. È stato stimato in circa 50 mila euro invece il bottino del furto messo a segno l’altro pomeriggio ai danni della famiglia Marchiori, che abita a Montecchio Precalcino in via Bastia. I soliti ignoti sono riusciti a forzare una serratura e ad introdursi in casa, approfittando dell’assenza dei proprietari, e a fare razzia rubando delle preziose pellicce e parecchi monili d’oro. La refurtiva è assicurata ma per la famiglia Marchiori è stata una brutta sorpresa. Sul furto stanno indagando i carabinieri di Dueville.

Un furto analogo è stato messo a segno a Vicenza, lungo strada Ca’ Balbi, ai danni della famiglia Schiavetto. I ladri hanno agito nel tardo pomeriggio, forzando una finestra del pianterreno. In camera da letto hanno trovato i gioielli, per un valore di 15 mila euro.

PC E SUV. Hanno tagliato un lucchetto dopo aver disattivato il sistema d’allarme invece i malviventi che hanno preso di mira nottetempo la sede della “Beton-ic srl” di via dell’Edilizia. Da una prima ricostruzione, hanno arraffato computer, stampanti e altro materiale informatico per un valore stimato in circa 15 mila euro. L’allarme lo hanno dato le guardie giurate.

Infine, sgradita sorpresa per la famiglia Fabris, di Torri di Quartesolo. Il padrone di casa aveva parcheggiato il suv Bmw acquistato da qualche mese (valore 40 mila euro) in una traversa di via Roma. I malviventi lo hanno fatto sparire nel nulla.

Diego Neri

Furti, non si ferma l’ondataultima modifica: 2010-01-11T11:15:00+01:00da sagittario290