Cronaca
[17/12/2009]
SEI LADRI PER SEI AUTO: BANDA DEL BUCO, COLPO GROSSO
Ad essere preso di mira, l’autosalone “Borelli Pasquale Auto” di Campi Salentina. I ladri hanno praticato un foro nella parte retrostante, poi, una volta dentro, hanno preso diversi veicoli, fuggendo
CAMPI – Un furto in grande stile, quello che non meno di sei malviventi – tante le auto rubate la scorsa notte – sono riusciti a compiere. Ad essere preso di mira, l’autosalone “Borelli Pasquale Auto” di Campi Salentina, che si trova in periferia, all’altezza dell’ultima rotatoria, sulla strada che conduce a Guagnano. La banda del buco, o, meglio, una delle tante del genere, è dunque tornata in azione, ma questa volta non per fare incetta di gioielli o di soldi delle banche, ma di autoveicoli seminuovi.
Sei, in tutto, quelli rubati (e quindi non meno di sei anche le persone in azione, fuggite ognuna a bordo di un veicolo diverso), per un danno che si aggira attorno ai 45mila euro, al quale va sommato quello provocato alla struttura e ancora in via di quantificazione: per entrare, i ladri, usando vari attrezzi, hanno praticato un grosso foro nella parte retrostante del salone, probabilmente per essere più sicuri di non essere scorti, qualora avessero direttamente forzato il cancello principale, e agire indisturbati.
Una volta all’interno del perimetro, hanno poi rotto il lucchetto del cancello per far uscire le autovetture, posteggiate nel piazzale esterno, sotto una pensilina. Tutto questo è avvenuto entro le 24, perché già alle 24,15 una pattuglia di carabinieri ha notato in zona una Fiat Stilo di colore grigio. L’auto andava forte, i militari l’hanno seguita per diverso tempo, segnando la targa. Ma il colpo vero e proprio è stato scoperto intorno alle 2 del mattino, quando gli operatori di una pattuglia di vigilanza privata, compiendo una manovra intorno alla rotatoria, si sono accorti che il box auto esterno, era vuoto e sono scesi a controllare, accorgendosi del furto e allertando i proprietari. Nel frattempo – si erano orma fatte le 2,30 -, i carabinieri avevano verificato la targa, accorgendosi come quel veicolo appartenesse all’autosalone di Campi. Le indagini sono ora affidate alla compagnia locale dell’Arma.