Economia
Notizia del 18/12/2009 – 09:18
Rimini – Tribunale: arrivano i tagli
Il Comune non ha più soldi per pagare la security. Non sarà dunque più garantito a tempo pieno il servizio di sorveglianza delle guardie giurate
Non più guardie giurate, armate di tutto punto, nella hall del tribunale, a frenare gli istinti peggiori dei malintenzionati. A tirare i remi in barca e a non assicurare più il budget all’agenzia che si occupa di sicurezza, è il Comune di Rimini.
L’annuncio è giunto nei giorni scorsi quando l’amministrazione comunale ha fatto sapere di non poter più fare fronte alla spesa sostenuta ogni anno per la copertura del servizio. Si apprende così che gli agenti di sicurezza venivano retribuiti con il bilancio comunale.
Cinquantatre ore alla settimana di servizio, completamente a carico del Comune. Così come sono a carico del Comune, fa saper l’assessore al bilancio Antonella Beltrami, le spese per il pagamento delle utenze telefoniche.
Il Comune ha motivato questa sua decisione spiegando che, da qualche anno a questa parte, per effetto della restrizione dei trasferimenti statali da parte del Ministero di Grazia e Giustizia, i fondi per la copertura di questi servizi sono diminuiti nella misura del 20-30%. Se finora Rimini è riuscita a far fronte, ora arrivano i tagli.
RIMINI – Se un anno fa, prima della riorganizzazione degli uffici, uno qualsiasi poteva raggiungere le stanze dove sono custoditi i fascicoli processuali e consultarli pressoché indisturbato, dal primo gennaio l’accesso al palazzo di giustizia sarà ancora più facile. Da quella data, infatti, cesserà la sorveglianza a tempo pieno garantita dagli uomini della Civis.