L’urlo delle ex guardie giurate «Declassati e senza stipendi»

CRONACA

24/12/2009

Agitazione per i lavoratori dei servizi di custodia dell’ex Olivetti

L’urlo delle ex guardie giurate «Declassati e senza stipendi»

0056555.jpgSCARMAGNO 24/12/2009 – I lavoratori dei servizi di custodia dei comprensori ex Olivetti di Ivrea e Scarmagno non han­no pace. La situazione è preoccupante, e le ex guar­die giurate (che peraltro so­no anche ex vigili del fuoco) hanno deciso lo stato di agi­tazione. «Sono ormai parec­chi anni, precisamente sei, che noi lavoratori alle porte dei comprensori dell’ex Oli­vetti siamo sotto la mannaia delle aziende che detengono il controllo degli appalti ­spiega Bruno Di Franco ­, con conseguenza che inevi­tabilmente ci hanno pena­lizzato molto sia dal punto di vista economico sia da quello professionale». Par­tiamo da quest’ultimo. «An­ni fa eravamo guardie giurate, poi siamo di­ventati vigili del fuoco e ora, sul­la nostra busta paga, c’è scritto uscieri operai ­spiega sempre Di Franco, por­tavoce dei 34 la­voratori in stato di agitazione ­. In poco tempo ci è stata tolta professionalità e le nostre man­sioni sono dimi­nuite. Oltre al danno, anche la beffa». Il danno, in soldo­ni, è importante, e i lavorato­ri non ricevono lo stipendio da alcuni mesi. Della tredi­cesima nemmeno l’ombra. Proviamo ad andare indie­tro nel tempo. Negli ultimi anni sono parecchie le so­cietà che si sono passate il testimone pesante: prima Olivetti Spa, Facility e Mul­tiservices. Poi Pirelli Re cambiata in Altair Ifn tra le appaltanti, mentre è in dirit­tura d’arrivo Manutencoop. Tra le appaltatrici e le subap­paltatrici si registra il susse­guirsi di Sicuritalia Sai, Eu­roservice, Dual Service, Tv Service e infine New Multi­service Security. Palleggi e rimbalzi che alla fine dei conti hanno portato i dipen­denti a vivere quasi alla gior­nata, con turni, peraltro pro­grammati, che variano an­che tre volte la settimana, «con orari impo­sti e stipendi di­mezzati ». La ragione sta­rebbe in un ritar­do cospicuo nei pagamenti di Dual Service da parte di Altair Ifn. Proprio la Dual Service non trasferireb­be fondi alla pro­pria incaricata New Multiservi­ce Security, che quindi si ritrova con le mani lega­te, pur promettendo un in­tervento a breve. «Siamo ve­ramente esasperati – chiude Di Franco – abbiamo scelto lo stato di agitazione perché non possiamo andare avanti in questo modo. È l’unica arma che possiamo utilizza­re per sperare di risolvere una situazione davvero dif­ficile da sopportare».

Paola Strocchio

L’urlo delle ex guardie giurate «Declassati e senza stipendi»ultima modifica: 2009-12-25T11:45:00+01:00da sagittario290