Gravina: Brucia auto, arresto rocambolesco

Cronaca

martedì 29 dicembre 2009

Gravina: Brucia auto, arresto rocambolesco

Scritto da Onofrio Bruno

polizia.jpgE’ stato un arresto rocambolesco quello fatto dalla polizia a Gravina l’altra notte in cui è finito in manette il 44enne, Pietro Patruno, noto alle forze dell’ordine.

Patruno deve infatti rispondere di incendio doloso di autovettura, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato di beni dello Stato e tentata estorsione. Dopo le formalità di rito è stato condotto presso la casa circondariale di Bari.

L’intervento della polizia è iniziato intorno alle 2 dell’altra notte dopo la segnalazione di un incendio di un’automobile, una Ford Fusion di proprietà di un 26enne, in una via del centro. Oltre agli agenti sono intervenuti i vigili del fuoco di Altamura che hanno spento le fiamme.

Sul posto i poliziotti hanno ricostruito l’accaduto e sentito alcuni testimoni che hanno dichiarato di aver visto il responsabile, identificandolo in Patruno. L’uomo è stato rintracciato non lontano da lì, in via Meninni. Gli agenti hanno però dovuto fronteggiate la sua inattesa reazione. Stando alla ricostruzione, il 44enne avrebbe prima inveito contro di loro e poi avrebbe lanciato delle pedane che hanno ferito lievemente un poliziotto e due guardie giurate, intervenute per dare sostegno.

Anche l’auto della polizia è rimasta danneggiata. Alla fine sono riusciti ad immobilizzarlo e l’hanno portato nel commissariato. Dove nel frattempo è giunta un’altra segnalazione su un episodio avvenuto prima dell’incendio. Il titolare di un pub ha denunciato la richiesta da parte di Patruno di 100 euro, con la minaccia che altrimenti avrebbe dato fuoco al locale. Al rifiuto del commerciante, se ne era andato.

Gravina: Brucia auto, arresto rocambolescoultima modifica: 2009-12-30T11:15:00+01:00da sagittario290