Trapani: protestano i lavoratori della Metronotte-Gancitano

Sindacato

13 nov 2009

Trapani: protestano i lavoratori della Metronotte-Gancitano

cisl.jpgI trentotto lavoratori dell’Istituto di vigilanza e trasporto valori “Metronotte d’Italia Srl” sono in stato di agitazione per protestare contro la decisione della società di trattenere diverse giornate lavorative dalle buste paga dei dipendenti.

A proclamare la protesta sono la Filcams – Cgil e la Fisascat – Cisl di Trapani che hanno, altresì, evidenziato il mancato coinvolgimento dei sindacati nelle decisioni che i rappresentanti della Metronotte assumono per le “guardie particolari giurate”.

“Per la prima volta – ha rilevato il segretario provinciale della Filcams Cgil, Vito Gancitano – la società viene meno alla consuetudine di tramutare in permesso retribuito o in ferie i giorni lavorativi in cui, per scelte esclusivamente aziendali, i dipendenti non svolgono attività”.

Per i sindacati tale azione appare “un chiaro tentativo di condizionare i comportamenti dei lavoratori e dei sindacati, che non hanno voluto sottoscrivere un accordo sulla mobilità, richiesto dall’azienda, che prevedeva il licenziamento di dieci lavoratori”.

Nei giorni scorsi, infatti, la questione dell’esubero di personale è stata al centro di un incontro che si è tenuto in Prefettura, nel corso del quale i rappresentanti della Metronotte hanno revocato la procedura di mobilità, confermando le argomentazioni sindacali sulla “non sussistenza di un esubero di manodopera”.

“La società – ha detto Gancitano – continua ad assumere decisioni unilaterali, al fine di danneggiare i lavoratori. Tale comportamento – ha proseguito – è ingiustificato soprattutto in considerazione che, nel mese di luglio, i lavoratori e i sindacati hanno sottoscritto un nuovo sistema di orario settimanale, rinunciando alla maggiorazione per il lavoro durante il giorno di riposo settimanale, determinando un consistente risparmio per l’azienda”.

La Filcams – Cgil e la Fisascat – Cisl ritengono, infine, “assurdo che la Metronotte, da un lato non garantisce ai lavoratori la corretta fruizione delle ferie e dei permessi retribuiti e, dall’altro, trattiene dalle buste paga dei lavoratori le retribuzioni per giorni di non attività a causa della incapacità della società di predisporre una razionale modalità dei servizi e delle turnazione”.

I sindacati hanno, pertanto, deciso di disdire l’accordo sul sistema di orario settimanale e chiedono l’immediato pagamento dei permessi pregressi, l’adozione del piano ferie, il puntuale pagamento degli stipendi e il recupero, in termini economici, delle giornate unilateralmente trattenute dall’azienda.

Trapani: protestano i lavoratori della Metronotte-Gancitanoultima modifica: 2009-11-14T11:45:00+01:00da sagittario290