Muore schiantandosi contro un cartello

Cronaca

Martedì 03 Novembre 2009 16:30

Muore schiantandosi contro un cartello

Redazione_1

incidente_cagiva.jpgMesagne (Br) – Si schianta con la sua potente moto contro un segnale stradale e muore sul colpo. Si tratta di Antonio Carriero, classe 1985, operatore Osa (operatori sanitari associati) che prestava servizio presso l’ospedale S. Camillo de Lellis di Mesagne. Anche la madre lavora come infermiera presso l’ospedale.  L’appuntamento con la terribile morte è avvenuto ieri sera, poco dopo le ore 19.00, mentre Antonio percorreva con la sua moto, una Cagiva 1000, un tratto di strada chiusa al traffico, una bretella che collega la Mesagne-Tuturano con la strada provinciale numero 7, Mesagne-Brindisi. Una strada buia che, quando sarà aperta al traffico, sarà il tratto terminale della circonvallazione a sud del centro abitato. Il giovane proveniva, probabilmente ad alta velocità, dalla complanare della strada Mesagne-Brindisi. Certamente non ha visto i segnali stradali fissati al centro della carreggiata e si è schiantato contro un segnale trascinandolo per alcuni metri. Il lato rifrangente dei segnali stradali è rivolto verso la rotonda situata sulla Mesagne-Tuturano per cui il giovane quasi certamente non li ha visti ed è andato a sbattere con uno di essi.

Una strada deserta, dove non passa quasi nessuno. Solo per caso due ragazzi che provenivano in auto dal centro commerciale hanno visto, grazie alla luce dei fari, un corpo sull’asfalto coperto da una grossa moto. A terra sparsi pezzi frantumati della moto e nessuna segno di frenata come hanno potuto constatare successivamente i vigili urbani.  Presi dalla paura i due ragazzi non si sono neppure avvicinati e, non sapendo a chi telefonare, sono andati di corsa in ospedale da dove, assieme a due guardie giurate in servizio presso il nosocomio mesagnese, sono tornati sul luogo dell’incidente. Resisi conto della gravità dell’incidente, hanno immediatamente richiamato il pronto soccorso dell’ospedale di Mesagne da dove è partita un’ambulanza del 118. Quando sono arrivati sul posto, ai sanitari non è rimasto altro che constatare l’avvenuto decesso del giovane centauro per trauma cardiorespiratorio avvenuto a seguito di trauma cranico maggiore e lesioni interne. Antonio aveva in testa ancora il casco, ma il volto era già cianotico e gonfio a conferma che il decesso era già avvenuto da almeno un’ora. Nessuno si sarebbe accorto dell’incidente ed il corpo del ragazzo sarebbe rimasto tutta la notte sull’asfalto se non fossero passati per caso i due ragazzi.

Muore schiantandosi contro un cartelloultima modifica: 2009-11-04T11:00:00+01:00da sagittario290