«Maschera» per le clonazioni trovata allo sportello bancomat


LATINA

13/11/2009

«Maschera» per le clonazioni trovata allo sportello bancomat

CISTERNA Allarme Bancomat.

Augusto Baccari

bancomat_trufa-727323.gifIeri è stato ritrovato un dispositivo «mascherina» in grado di decriptare i codici relativi alle carte Bancomat inserite presso lo sportello della Banca Nazionale del Lavoro di Cisterna, situata in piazza Risorgimento. Secondo quanto riferito dagli agenti del locale Commissariato di polizia, il dispositvo in questione sarebbe uno di quelli utilizzati solitamente dai malviventi per clonare le carte bancomat che vengono inserite. Ad accorgersene è stato proprio un correntista che ieri si stava apprestando a fare delle operazioni allo sportello di piazza Risorgimento. Il cliente ha notato una differenza all’interno della fessura che accoglie la carta bancomat una volta inserita. Subito è stata allarmata la guardia giurata che ha comunicato quanto scoperto alla direzione della banca, avvisando il personale addetto al controllo. Sul posto sono immediatamente intervenuti gli agenti del Commissariato di Cisterna, diretti da Walter Dian, che hanno neutralizzato il dispositivo abusivo. Resta ora da verificare se ed eventualmente quante carte bancomat siano state, nei giorni scorsi, memorizzate dal dispositivo «mascherina» che era stato inserito dai malviventi presso lo sportello di piazza Risorgimento e quanti utenti siano potenzialmente esposti al rischio-clonazione. Per il momento, tuttavia, non risultano segnalazioni da parte dei correntisti.

«Maschera» per le clonazioni trovata allo sportello bancomatultima modifica: 2009-11-14T11:00:00+01:00da sagittario290