Cronaca
(13 novembre 2009)
Cade dallo scooter, investito e ucciso
Il pirata della si è dato alla fuga dopo l’incidente mortale senza prestare soccorso alla sua vittima
Stava procedendo lungo viale Enrico Fermi, in zona Niguarda, nel tratto urbano della Milano-Meda, quando ha perso il controllo della propria moto ed è caduto a terra senza subire urti. Ma quando la sua Honda Hornet ha toccato l’asfalto e l’uomo è stato sbalzato lontano, è stato subito travolto da un veicolo che lo ha investito e ucciso.
È morto così un motociclista di 38 anni, Calogero V., guardia giurata, residente a Desio, da cui era partito per andare al lavoro. Erano le 6.48 di ieri mattina, e in un tratto di strada già a quell’ora abbastanza trafficato, è stato colpito da un veicolo che arrivava da dietro e che non si è fermato.
Gli uomini della polizia municipale per tutta la giornata hanno cercato testimonianze, ma fino a ieri sera non avevano ancora identificato la vettura, che potrebbe essere un furgone, un pullman o anche un auto. Nei primi due casi è anche possibile che chi era alla guida non si sia nemmeno accorto di aver impattato col corpo di qualcuno. Se invece fosse stata un’auto si tratterebbe di un pirata della strada.
Non potranno fare luce sull’incidente nemmeno le telecamere. Quelle presenti sul tratto sono ancora in corso di installazione e ieri non erano attive.