UNIVERSITA’
23 novembre 2009
Ateneo, tensione in via Laura
Murate le porte delle aule occupate
Quando i ragazzi sono arrivati in facoltà, non hanno gradito la sorpresa e hanno annunciato nuove forme di mobilitazione
Non si placa la tensione alla facoltà di Scienze della formazione in via Laura. Nei giorni scorsi sono state murate, con l’intervento di una ditta chiamata dalla dirigenza della Facoltà, le porte di accesso alle aule occupate dal due novembre scorso, da un gruppo di ragazzi autodefinitisi «di sinistra extraparlamentare», e la protesta dei giovani si è così interrotta. «Abbiamo dovuto compiere questo intervento: le aule dovevano essere messe in sicurezza», ha detto la preside della Facoltà Simonetta Ulivieri. Ma, quando i ragazzi sono arrivati in facoltà, non hanno gradito la sorpresa, e invece di dialogare con la preside, hanno deciso di recarsi nelle aule della presidenza, e al grido “La nostra occupazione non si tocca, la difenderemo con la lotta”, hanno annunciato nuove forme di mobilitazione, come l’interruzione delle lezioni, e una nuova occupazione.
LA PRESIDE – «Non mi hanno dato il tempo di spiegare che eravamo alla ricerca di uno spazio per loro – ha raccontato la preside – si sono limitati a dirmi che il blocco delle aule non doveva essere stato fatto e che adesso, come risposta, avrebbero scatenato il delirio in Facoltà. Parole buffe e tragiche allo stesso tempo», ha commentato. «I ragazzi hanno anche provato ad aprire le porte murate, ma si sono subito allontanati quando sono intervenute le guardie giurate per fermarli». Lo ha rivelato la preside della Facoltà di Scienze della formazione Simonetta Ulivieri che, in serata, ha spiegato come gli ex occupanti delle aule fatte murare «per tutto il pomeriggio hanno continuato a disturbare il personale amministrativo e le lezioni in facoltà con le loro scorribande ed urla». «Chiederemo all’ateneo – ha annunciato – di mantenere ancora il servizio di guardie giurate attivato la scorsa settimana in facoltà: è necessario, in queste condizioni, per riuscire a garantire un minimo di ordine e il proseguimento delle attività didattiche». Ulivieri ha poi spiegato che ’il personale amministrativo, e gli studenti-lavoratori del corso serale, erano particolarmente infastiditi dalla confusione causata da questi ragazzi: faccio appello al loro senso di responsabilità perchè la smettano, e anche a quello delle loro famiglie, visto che tra loro ci sono anche alunni delle scuole superiori«.
BLOCCO DELL’OCCUPAZIONE – Il blocco dell’occupazione è avvenuto a seguito di un vertice in Prefettura, sabato scorso, alla presenza del prefetto di Firenze, Andrea de Martino, del rettore dell’Università Alberto Tesi e delle forze dell’ordine. Su questo, sono intervenuti i ragazzi di Studenti per le Libertà, che da giorni chiedevano il blocco dell’occupazione, poiché le aule “abitate” dai ragazzi erano destinate proprio al loro gruppo studentesco: «Finalmente è stata ripristinata la legalità in via Laura – si legge in una nota – Un grazie sincero al Prefetto De Martino e alle forze dell’ordine per la loro azione volta alla sicurezza degli studenti. Non possiamo purtroppo fare altrettanti ringraziamenti nè al Rettore Alberto Tesi, nè alla preside della Facoltà Simonetta Ulivieri, nè tantomeno al Comune di Firenze tutti osservatori silenziosi e statici davanti all’ennesima occupazione abusiva in Ateneo a Firenze».
Elisa Assini