Armi e munizioni scoperte dalla Polizia di Stato

Cronaca

31 ottobre 2009

Armi e munizioni scoperte dalla Polizia di Stato nei pressi di Montegrosso

L’indagine, coordinata dal Pubblico Ministero dr. Giuseppe Maralfa della Procura di Trani è stata diretta dal Primo Dirigente dr. Giuseppe Di Vittorio e dal sost. Commissario dr. Michele Sergio

di La Redazione

poliz(2)(2).jpgUn fucile ad alta precisione calibro 30.30, una doppietta calibro 12, due fucili Fm con grilletti in oro, 200 munizioni e attrezzi meccanici e tecnologici utilizzati per scassinare, sono stati trovati dagli Agenti della sezione di Polizia Giudiziaria e della squadra “Volanti” del Commissariato della Polizia di Statodi Andria in una masseria nelle campagne di Montegrosso, a pochi chilometri da Andria.

All’operazione, nell’ambito della quale sono state fatte perquisizioni oltre che ad Andria anche a Minervino Murge, hanno partecipato con gli Agenti del Commissariato di P.S. di Andria, della Polizia Stradale e del Reparto “Prevenzione Crimine” della Questura di Bari anche colleghi giunti appositamente dalla questura di Potenza.

Secondo gli investigatori, si tratterebbe di una ‘centrale operativa del furto’ dal momento che nel casolare c’erano anche rilevatori di radiofrequenze e inibitori di allarmi per non far arrivare i segnali alle centrali operative delle Forze dell’Ordine o della vigilanza privata a cui sono collegati.

A conclusione dell”operazione, coordinata dal Pubblico Ministero dr. Giuseppe Maralfa della Procura di Trani, è stata denunciata una persona, tuttora ricercata, che la Polizia di Stato ritiene il capo della banda di ladri. E’ accusata di detenzione abusiva di armi e attrezzi da scasso.

Sempre ieri nella stessa zona furono rinvenute, anche grazie alla collaborazione delle Guardie Campestri, ben tre macchine risultate rubate fuori provincia e numerose parti di macchine, anch’esse di provenienza furtiva.

Armi e munizioni scoperte dalla Polizia di Statoultima modifica: 2009-11-01T11:00:00+01:00da sagittario290