Svuotano le casse, hanno le chiavi

CRONACA

12/10/2009 – presi di mira nel fine settimana grandi magazzini a strambino, poirino e orbassano

Svuotano le casse, hanno le chiavi

Ripulite le cassaforti di tre supermarket: 200 mila euro
Sospetti sui vigilantes

MASSIMO NUMA

TORINO

supermercato_g.jpgHanno le chiavi doppie delle casseforti dei market e dei centri commerciali e le combinazioni. Conoscono orari e, soprattutto, quando è arrivato il momento di agire, cioè quando ci sono più soldi. La notte di sabato è stata scelta, con una perfetta strategia, per colpire in tre paesi diversi: Orbassano (Market Guercio); Strambino (Ekom) e Poirino (Prealpina). Bottino complessivo, circa 200 mila euro. Ma mancano ancora dati certi. Quando gli operatori – quelli onesti – della Mondialpol sono andati a svuotare le casseforti per trasferire i soldi in banca, hanno scoperto che erano state appena svuotate. E poi, con le chiavi originali, i soliti ma non troppo ignoti hanno di chiuso chiuse le serrature. L’ultimo colpo nelle prime ore di ieri, a Poirino.

Pare che ad agire siano state persone protette da una divisa, e perciò insospettabili. Le guardie che hanno constatato il furto sono esasperate: «Adesso basta – spiegano – chiavi e combinazioni le hanno un gruppo ristretto di persone della Mondialpol. Alla fine, le colpe rischiano di diventare di tutti, ladri e no. Non è giusto. Abbiamo chiesto, anzi preteso, che i carabinieri perquisissero i nostri furgoni. Ma non serve a nulla, ci sentiamo presi in giro». Da tempo polizia (squadra mobile e polizia postale) e i carabinieri di Torino e e provincia indagano su questa interminabile catena di furti, con un bottino che sale di mese in mese in modo esponenziale e senza che gli autori, nonostante gli indizi che si sono lasciati alle spalle, siano identificati e arrestati.

Nel maggio scorso, altri tre colpi, sempre in sequenza e con la stessa tecnica ai danni delle casse continue di tre punti commerciali di Pinerolo, due andati a segno (Carrefour e Famila) e solo uno, tentato, a un Penny Market, fallito per caso, cioè per colpa di una banale contrattempo. E pochi mesi prima, in via Bibiana, questa volta a Torino, tre uomini armati di fucili a pompa si erano avvicinati a un blindo della Mondialpol con l’idea di rapinare il denaro dei Bancomat. L’autista, coraggiosamente, era riuscito ad allontanarsi, mentre il bandito, a volto scoperto, aveva esploso un colpo di fucile contro i vetri blindati.

Ancora: tra il 2007 e il 2009, sono stati presi di mira il Famila di via Carso a Torino e di San Mauro. Quindi i market del circuito Ld, in corso Potenza, via Urbino e via Bibiana. Con un bottino che oscilla tra i 20 e i 47 mila euro. E sempre utilizzando i doppioni delle chiavi originali e i codici in teoria segreti ma evidentemente no, forse trasmessi da un ladro all’altro fotografando le schede con i cellulari.

Tre anni fa, tanto per concludere, in via Livorno, ci fu un falso assalto a un furgone: sparito 1 milione di euro. Cinque guardie giurate della Mondialpol furono arrestate dalla sezione anti-rapina della mobile. E nel 2008, di nuovo con la stessa tecnica, fu svuotata la cassa continua dell’Ufficio postale di via D’Ovidio, zona Crocetta. Almeno in questo caso, gli inquirenti riusciranno a indagare due guardie infedeli. Una delle guardie, accertarono i pm, aveva «gravi problemi personali» e quello sarebbe stato il movente. C’è il sospetto che i colpi portati segno in modo seriale siano in realtà molti di più. Per ragioni oscure, viene mantenuto il segreto sul numero e sull’entità dei soldi spariti, finiti nelle mani dell’informatissima gang. Forse composta dagli stessi individui. Guidati da un basista.

Svuotano le casse, hanno le chiaviultima modifica: 2009-10-13T11:45:00+02:00da sagittario290