LODI
2009-10-07
Il nuovo ponte provvisorio? Aperto solo durante il giorno
— SAN ROCCO AL PORTO —
IL TAVOLO di confronto era volto ad approfondire alcune questioni di carattere tecnico, in particolar modo riguardanti le modalità di utilizzo della struttura e come garantire i soccorsi in caso di emergenza.
Vi hanno preso parte Anas, i Comuni di Piacenza e San Rocco, l’Ati Solidus-Cimolai, azienda che si occupa dei lavori, la prefettura di Lodi, i responsabili del 118 e dei vigili del fuoco e i dirigenti delle Ferrovie. Nella riunione è stato espresso ottimismo sullo stato di avanzamento del cantiere. Poi si è passati a ipotizzare lo scenario dei prossimi 14-15 mesi. Il ponte provvisorio, pur se completamente illuminato a giorno anche dopo il calare del sole, non sarà percorribile di notte.
SU ENTRAMBE le sponde, agli imbocchi, saranno posizionate guardiole con agenti di un istituto di vigilanza privata, che avranno anche il compito di abbassare e alzare le sbarre che regolamenteranno la circolazione. In caso di piena i comuni di Piacenza e di San Rocco dovranno indicare subito agli automobilisti (con pannelli elettronici) di indirizzarsi verso l’autostrada. La campata centrale sul fiume del viadotto temporaneo permetterà il passaggio anche di grossi corpi ingombranti trascinati dalle acque. Solo in casi eccezionali potrà essere spostata di 90 gradi.
Tiziano Troianello